Stangato ghanese senza la patente e l’assicurazione: sono 6.400 euro

BELLUNO. Troppo giovane per guidare un suv. Oppure senza tutti requisiti per essere alla guida di una moto. La sera del 6 agosto la volante della polizia ha fermato per un controllo una Dacia Duster. Niente di strano, se non fosse che alla guida c’era un 19enne con la patente conseguita solo da pochi mesi. Gli agenti gli hanno contestato l’articolo 117 del Codice della Strada, quello relativo alle limitazioni alla guida. C.G. stava conducendo un veicolo con un rapporto tra potenza e tara superiore al consentito. È scattata una sanzione amministrativa di 165 euro ed è prevista anche la sospensione della patente da due a otto mesi.

Nel pomeriggio del giorno dopo, la volante stava operando in centro, quando l’equipaggio si è accorto di un uomo in sella a un ciclomotore, che non aveva allacciato bene il casco. L’hanno fermato, per avvertirlo che bisognava provvedere e non potevano immaginare che il 39enne ghanese O.W. si era fatto revocare la patente nello scorso aprile, non aveva provveduto ad assicurare il motoveicolo e si era anche permesso di saltare due revisioni. Insomma, c’erano diversi motivi per i quali non poteva circolare. Il conto totale delle contravvenzioni è stato di 6.400 euro. Un salasso pesantissimo. In più, il ciclomotore è stato sequestrato, in vista della successiva confisca.

La mattina dell’8 agosto, a Ponte nelle Alpi, la volante ha fermato un autocarro per un controllo. Gli agenti hanno chiesto al conducente cosa stesse trasportando e, una volta aperto il cassone, hanno scoperto che un collaboratore era seduto tra i pezzi di auto trasportati e non accanto all’autista, come sarebbe stato normale. Il ghanese F.O., 42 anni, si è visto contestare l’articolo 82 del Codice della Strada, quello che disciplina destinazione e uso degli autoveicoli. C’è scappata una sanzione amministrava di 431 euro e la sospensione della carta di circolazione, con il conseguente fermo del veicolo per un periodo che può andare da uno a sei mesi.

Nella notte del 9 agosto, è stato controllato un ciclomotore, che è risultato non essere mai stato sottoposto alla revisione periodica. Il mezzo guidato dal 18enne bellunese M.D.B. non era mai passato per un’officina autorizzata o per la Motorizzazione civile. L’immatricolazione era del 2007, questo significa che le revisioni saltate sono cinque. Il ragazzo dovrà pagare 346 euro e non potrà usare il motorino fino a quando non avrà superato la revisione. —

G.S.

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