Star Wars, la delusione dei fans

Salgono a Misurina ma vengono fermati e rimandati indietro all’imbocco della strada per le Tre Cime

MISURINA. Il primo weekend di riprese sul set di Star Wars anima la vita di Misurina. L’arrivo di attori e registi ha attirato l’attenzione di qualche decina di fans che ieri, sfidando il maltempo, si sono riversati in prossimità del lago con l’obiettivo di avvicinarsi il più possibile al quartier generale della Loita, che in queste giornate vive una situazione di pieno fermento. Quartier generale che dalla giornata di venerdì è però assolutamente off limits: chiusa la strada d’accesso, punto di partenza verso monte Piana e Tre Cime, entrambe irraggiungibili.

Hanno avuto insomma il loro bel da fare i membri della security romana scelta dalla Lotus Production per tenere sotto sorveglianza i punti per così dire “sensibili” del set.

Numerosi comunque i fans rimasti delusi dall’impossibilità di andare a curiosare nella zona delle riprese, sul monte Piana, o anche vicino al quartier generale della Loita.

Tutti, grandi e piccini, respinti al varco d’accesso, gentilmente e col sorriso ma con altrettanta fermezza da parte della security a cui ha dato man forte anche il personale del Comune di Auronzo.

L’affluenza registrata ieri, intanto, ha fatto scattare un primo, piccolo, campanello d’allarme in vista della giornata domenicale. Il giorno festivo, infatti, lascia presagire un afflusso maggiore da parte dei fan al punto che l’organizzazione ha richiesto il supporto di Carabinieri e vigili urbani di Auronzo. Fans a bocca asciutta, arrivati a Misurina da ogni angolo del Triveneto: Padova, Vicenza ma anche Pordenone, Bolzano e dalla vicina Austria.

Una volta arrivati al bivio per accedere alla strada delle Tre Cime, tutti hanno trovato una “sgradita” sorpresa.

Accesso concesso ai soli possessori di un pass rilasciato dalla produzione in collaborazione con il Comune di Auronzo, di fatto “responsabile” della strada.

«Una doccia gelata», commenta amaramente Pierluigi, un ragazzo di Pordenone accompagnato a Misurina dalla mamma, «sono andato anche a Como, unica location italiana prima di Misurina scelta da Star Wars per le riprese. E’ passato qualche anno, ma lì ci fecero entrare senza problemi».

Qualcuno ha provato ad eludere la sorveglianza imboscandosi tra la vegetazione oppure optando per prati e sentieri adiacenti; nessuno è riuscito a raggiungere l'area della Loita.

«E' tutto chiuso per motivi di sicurezza», fa sapere un membro della security, «in questi giorni sono in movimento oltre trecento vetture ed anche una minima disattenzione potrebbe generare incidenti che nessuno vuole».

Insomma, ci si aggrappa a ragioni di sicurezza per tenere lontana la gente. I mezzi in azione sono quasi tutti pullmini ncc (noleggio con conducente) ma alla Loita ci sono anche tre elicotteri che ieri mattina hanno fatto per ore la spola con il monte Piana, luogo delle riprese. Elicotteri adibiti a portare in quota alcuni materiali da utilizzare sul set e che sostituiscono le tradizionali jeep che, per raggiungere il monte Piana dalla Loita, impiegano mediamente un’ora. Proprio il volo degli elicotteri è stato, alla fine, l’unico momento “eccitante” per i fans bloccati al varco, tutti fermi col naso all’insù. Fans delusi, ma non solo loro. Qualche rimostranza è stata mossa anche dai gestori delle due strutture ricettive presenti lungo la strada verso le Tre Cime, Chalet Lago Antorno e Malga Rin Bianco. La chiusura della strada, infatti, rischia di limitare notevolmente l’afflusso di clienti, in questi giorni aumentati proprio grazie al richiamo del set di Star Wars. Entrambe le strutture ricettive hanno messo a disposizione un servizio navetta grazie al pass per l’accesso alla strada ottenuto dal Comune di Auronzo; ma si tratta di una iniziativa che non risolve del tutto i disagi.

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DELLA GIORNATA A MISURINA

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