Stazione di Feltre, apre il nuovo piazzale dei bus
Lunedì 16 gennaio il debutto dopo i lunghi lavori. Previste nove corsie con differenziazioni tra servizio urbano ed extraurbano

Fermata prenotata. Da lunedì 16 gennaio, i passeggeri saliranno sull’autobus nel rinnovato piazzale della stazione, pronto ad essere utilizzato. Dopo il collaudo effettuato a dicembre, Dolomiti Bus la prossima settimana avvierà i nuovi stalli per il servizio di trasporto pubblico. La segnaletica orizzontale è già stata fatta a ottobre, gli aspetti legati alla regolamentazione della viabilità sono stati definiti da tempo dalla Polizia locale e adesso sono state rimosse le reti che delimitavano il cantiere. Restano solo le ultime transenne all’ingresso, che verranno tolte all’attivazione del terminal.
Il Comune ha apportato alcune migliorie alle corsie di partenza dei mezzi. Si tratta di una sistemazione che riserva le prime due corsie agli autobus urbani e dà grande spazio - tutte le altre corsie - ai pullman del servizio extraurbano. Dalla corsia 1 infatti partiranno i bus per Vellai, Cart e Nemeggio, dalla 2 quelli con destinazione Arson, Lasen Mugnai. Una corsia (la numero 6) sarà dedicata al servizio integrato e sostitutivo di Trenitalia e alle corriere dirette allo stabilimento Luxottica, nella direttrice Santa Giustina-Belluno, mentre la 7 è la corsia per Lentiai, Mel, Belluno. Nella corsia 8 si sistemeranno gli autobus di Trentino Trasporti e la 9 vedrà partire i bus della Mobilità di Marca. Per completare il quadro, nella corsia 3 gli autobus per Fonzaso, Faller, Lamon, Arsiè; nella 4 per Tomo, Seren, Cesiomaggiore; nella 5 per Pedavena, Croce D’Aune, Servo.
«In questa maniera è possibile distinguere in maniera efficace e anche visiva le corse in partenza tra urbano ed extraurbano», spiegano i tecnici di Dolomiti Bus. «La nuova disposizione va nella direzione di aumentare anche il grado di sicurezza per autisti e passeggeri. Inoltre, la convergenza tra stazione dei treni ed autostazione costituisce un ulteriore tassello dell’integrazione gomma-rotaia a cui si sta puntando per la mobilità sul territorio bellunese», evidenziano. «L’azienda monitorerà nei primi periodi l’efficienza della nuova disposizione». Altro capitolo riguarda l’installazione della pensilina coperta che consentirà ai passeggeri di aspettare la corriera al riparo dalla pioggia, la cui realizzazione è stata rimandata perché i prezzi dei materiali sono schizzati alle stelle e questo ha portato l’amministrazione ad avviare una revisione del progetto
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