“Stelle” bellunesi in finale alle olimpiadi di Astronomia
Menti brillanti come stelle. Sono ben quattro i bellunesi che sono riusciti a conquistare la finale nazionale delle 17esime olimpiadi italiane di astronomia, che si svolgeranno a Matera dal 15 al 17 aprile.
Andrea Soia, della II G e Lorenzo Citterio della II E del liceo scientifico Galilei, Gabriele Fonzar, della I A del Tiziano e Silvio Zandegiacomo Sampogna del liceo Fermi di Pieve di Cadore, faranno parte dei 30 Senior (seconda e terza superiore), 30 Junior 2 (prima superiore) e 20 Junior 1 (terza media), che si sfideranno a suon di calcoli e ragionamenti sui problemi del cosmo per accedere alle olimpiadi internazionali.
«Prima di queste finali abbiamo dovuto superare una prima selezione di trenta quesiti a crocette di varia difficoltà che si è svolta nelle nostre scuole di appartenenza», spiega Andrea Soia, «poi ci siamo spostati a Trieste per la prova interregionale che prevedeva la risoluzione di alcuni quesiti di fisica e astronomia. Da fan ho trovato molto divertente un problema basato sul sistema binario dei due soli di Tatooine, il pianeta immaginario della saga di Star Wars dove compare per la prima volta Luke Skywalker».
Ma posate spade laser e blaster ora si fa sul serio, a Matera si affronteranno i migliori d’Italia, mettendo in campo tutta la propria passione per superare una finale composta da una prova teorica e una di tipo pratico, secondo le decisioni della giuria nazionale: «Fin da quando ero piccolo ho avuto un grande amore per l’astronomia», spiega Andrea, che sembra essere nato con l’istinto irrefrenabile di stare col naso all’insù, affascinato dai misteri del cosmo e dalla luce dei tanti astri che puntellano il cielo, «ho sempre avuto questa curiosità e già da bimbo avevo un telescopio con il quale ho passato serate intere a studiare le stelle».
Una passione che a scuola ha trovato chi ha saputo apprezzarla e valorizzarla: «È grazie al professor Massimo Ottone che da qualche anno ci prepara con degli incontri ad hoc che si tengono una volta a settimana, che riusciamo a ottenere questi risultati, per me questa è la seconda finale nazionale dopo quella di Bari e i migliori cinque di ogni categoria verranno invitati a disputare le olimpiadi internazionali».
Ai quindici vincitori così individuati sarà assegnata la medaglia “Margherita Hack” per l’edizione 2019 della manifestazione, inoltre la giuria nazionale potrà decidere di assegnare menzioni speciali a studenti che si saranno distinti in modo particolare nello svolgimento delle prove. Infine sarà proclamata la squadra nazionale eletta a partecipare alle olimpiadi internazionali, che sarà formata da cinque studenti, tre della categoria junior 2 e due della categoria senior, selezionati secondo l’ordine di classifica delle due categorie. —
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