Stop agli allagamenti in via San Felice e nuovi marciapiedi

Sedico. Nel piano delle opere pubbliche previsti lavori che serviranno per la sicurezza pedonale e idrogeologica
Di Alessia Forzin

SEDICO. Sicurezza per i pedoni, per gli studenti e del territorio. Sono tre i filoni lungo i quali si muove il piano delle opere pubbliche 2017 a Sedico. È stato approvato nel consiglio comunale di qualche giorno fa e la filosofia che lo supporta «è di andare in continuità con gli interventi avviati o progettati nel 2016», spiega il sindaco Stefano Deon.

Sul fronte della sicurezza pedonale, inizieranno a breve i lavori per la costruzione del marciapiede in via Belluno. «Lo avevamo progettato l’anno scorso, finanziando il primo tratto di 550 metri con 189 mila euro», continua Deon. «Abbiamo intenzione di completare i 250 metri mancanti quest’anno, in modo da arrivare alla fermata delle corriere che si trova sul ponte sul Gresal». Il marciapiede servirà per mettere in sicurezza sia i pedoni che i ciclisti lungo la statale 50, ma anche per creare un anello ciclopedonale che partendo dal centro di Sedico porta a visitare le frazioni di Prapavei, Boscon e le zone limitrofe. Il marciapiede inizierà davanti al negozio Dimensione luce, per arrivare, appunto, al ponte sul Gresal.

Va ancora progettato invece, e l’obiettivo è farlo in questi mesi, il marciapiede dalla stazione di Bribano al sottopasso che porta a Longano. «Con un primo stralcio di lavori, nel 2015, avevamo costruito il tratto fra l’abitato di Longano e il sottopasso, un’opera fortemente richiesta dai cittadini che si muovono a piedi per raggiungere il cuore di Bribano, centro dei servizi», aggiunge il sindaco. «L’obiettivo è completare quell’intervento».

Passando alle scuole, in estate saranno avviati i lavori alle elementari di Bribano, dove con 125 mila euro sarà costruita una scala di sicurezza nell’ambito di un intervento legato alla prevenzione antincendi. Sul finire dell’anno scorso, inoltre, è stato affidato l’incarico per progettare i lavori di miglioramento sismico alla scuola di Libano: «Vanno consolidati i solai al piano sottotetto, intervento che ci permetterà di recuperare anche spazi per le attività», continua Deon. «Non appena avremo la quantificazione economica ci metteremo in azione per reperire le risorse necessarie».

Sono stati infine affidati i lavori per sistemare gli spogliatoi della palestra delle scuole medie. Si tratta solo del primo stralcio di interventi nella struttura, che costerà 57 mila euro (40 mila coperti da contributo regionale).

L’intervento più consistente del piano investimenti riguarda la sicurezza idraulica in via San Felice. Dopo aver realizzato, l’anno scorso, un tratto di canale a cielo aperto per raccogliere le acque meteoriche ed evitare che in caso di piogge abbondanti le case della zona si allaghino, quest’anno si continuerà il lavoro realizzando una tubazione scatolare in cemento, sotto la strada. È il primo stralcio del secondo lotto di lavori, di 110 mila euro, e se ne occuperà l’Unione montana Valbelluna. Del secondo stralcio, da 150 mila euro, manca la progettazione esecutiva. «Nel fare la tubazione sottostrada saranno rifatti anche i servizi», conclude Deon. «Complessivamente abbiamo investito per la zona di San Felice e del Gresal 358 mila euro».

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