STOP ALL'ANNESSIONEBelluno, la Cassazione boccia il referendum: "Illegittimo passare al Trentino-Alto Adige"
Secondo i supremi giudici, l'impedimento prioritario alla consultazione referendaria risiede nell'art. 116 della Costituzione, che definisce la Regione Trentino Alto Adige "costituita dalle Province autonome di Trento e Bolzano". Il presidente della Provincia Bottacin: "Ci sentiamo traditi"
Il comitato referendario consegna a Enrico Ghezze, presidente del Consiglio provinciale le oltre 16mila firme raccolte per chiedere il passaggio della Provincia di Belluno al Trentino Alto Adige - Le firme presentate a supporto del referendum autonomista
BELLUNO. La Corte di Cassazione ha definito illegittima la
della provincia di Belluno per il passaggio alla Regione Trentino Alto Adige, sostenuta nei mesi scorsi dalla raccolta di
da parte del comitato popolare.
Secondo i supremi giudici, l'impedimento prioritario alla consultazione referendaria risiede nell'art. 116 della Costituzione, che definisce la Regione Trentino Alto Adige "costituita dalle Province autonome di Trento e Bolzano".
«Come bellunesi», ha commentato il presidente della Provincia di Belluno, Gianpaolo Bottacin, «ci sentiamo traditi. Faccio ora appello al Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, perché non è ammissibile che la nostra gente venga trattata come cittadini italiani di serie B, a cui viene negato il diritto sacrosanto di scegliere del proprio destino».
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi
Video
