Strada Bardies-Lentiai: gli enti cercano una soluzione

Convocata in Provincia la conferenza dei servizi per capire come sottoporre a Via (come imposto dai giudici) l’opera già finita da anni 

L’opera esiste da oltre sette anni, ma solo adesso sarà fatto lo screening per la valutazione di impatto ambientale. La lunga vicenda legata alla variante Bardies - Lentiai sta per vivere un altro momento importante. È stata convocata per il 20 giugno la conferenza dei servizi istruttoria per la definizione procedurale di approvazione della variante. Si svolgerà in Provincia, e gli enti chiamati a partecipare sono la Provincia, Veneto strade e la Regione. . Si tratta, infatti, solo del primo appuntamento di un percorso che servirà per individuare come fare lo screening di un’opera che è già stata costruita, inaugurata, e che quotidianamente viene utilizzata da migliaia di automobilisti. Si è arrivati a questo punto perché il Consiglio di Stato, con sentenza del 24 maggio 2018, aveva stabilito che avrebbe dovuto essere fatta la procedura di screening per verificare se sottoporre il progetto della nuova strada alla procedura di valutazione impatto ambientale.

Il passaggio non era stato fatto, all’epoca della progettazione, perché la Bardies - Lentiai è lunga 3,3 chilometri e la norma regionale esentava dallo screening e dalla Via i progetti di infrastrutture fino a 5 km. Diciotto cittadini che si erano sentiti penalizzati dalla realizzazione della bretella stradale, allora, avevano presentato ricorso al Tar.

Il Tribunale amministrativo regionale aveva dato ragione alla Regione e a Veneto Strade, ma il provvedimento è stato impugnato dai residenti che si sono visti dare ragione. Con due passaggi: il Consiglio di Stato aveva chiamato in causa la Corte Costituzionale, per fare chiarezza sulla normativa regionale veneta, e la Corte con sentenza del 4 luglio 2017 aveva dichiarato incostituzionale la norma che aveva fatto saltare il passaggio in Via. La questione è tornata al Consiglio di Stato, che l’anno scorso si è espresso dando ragione ai cittadini. Prima di costruire la strada bisognava verificare l’impatto dell’infrastruttura.

Passaggio che, in esecuzione della sentenza del Consiglio di Stato, sarà fatto adesso. In ballo ci sono anche i risarcimenti: se la Bardies - Lentiai non otterrà l’ok dalla commissione Via, alla fine della procedura, potrà scattare la richiesta di risarcimento danni, patrimoniali e non. —

 

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