Strada d’accesso al castello al via i lavori di ripristino

Come da tempo annunciato, infatti, domani inizieranno i lavori di sistemazione e messa in sicurezza della tratta tra Tiago e l’antico maniero, molto gettonato negli ultimi tempi da quando è stato avviato il suo rilancio turistico e sono state organizzate numerose iniziative (in corso in questi giorni c’è ad esempio “Medieval birra”, dedicata alla bevanda). La strada era stata interrotta diversi mesi fa da una frana causata dal maltempo.

La strada era stata subito resa transitabile attraverso un intervento di sgombero del materiale di colata da parte dell’amministrazione comunale, che però aveva carattere temporaneo in vista di un più consistente lavoro di messa in sicurezza del versante di frana e di consolidamento e ripristino del piano viabile.

Intervento che prenderà appunto il via domani, per ripristinare la strada giudicata di valenza notevole per il comune di Mel, in quanto via d’accesso principale al castello.

Nel dettaglio, il progetto prevede il rimodellamento e consolidamento del pendio dissestato, con la completa ricostruzione del muro di sostegno e la protezione del versante con la posa di una rete metallica; sono previsti anche dei drenaggi e saranno rimodellati i dossi e ripavimentata la carreggiata, interventi che verranno realizzati dall’impresa Bortoluzzi Celeste di Belluno, vincitrice della gara d’appalto.

«Purtroppo, vista la consistenza dell’intervento e la necessità di operare in sicurezza in spazi limitati, sarà necessaria la chiusura totale al transito da lunedì fino alla chiusura del cantiere, prevista entro 90 giorni», avvisa il sindaco di Mel Stefano Cesa.

«Vista l’importanza dell’accesso alla zona per i residenti e i visitatori del castello, abbiamo provveduto a tabellare un percorso alternativo dalla strada provinciale a Gus passando per Carve, Valmaor e Nabie, intervenendo anche sul fondo stradale dell’ultimo tratto ancora sterrato», conclude il sindaco Cesa.

Si tratta di un’opera cospicua, sottolinea l’amministrazione comunale zumellese, interamente finanziata della Regione con i fondi per i danni alluvionali, che servirà per ovviare in maniera definitiva all’annoso problema del movimento franoso a ridosso della strada dei Rui fino al castello di Zumelle.