Strada di Casera Razzo ancora chiusa al traffico per rischio valanghe
Permane il pericolo valanghe. Per questo, fino al ripristino delle condizioni di sicurezza, resta chiusa alla circolazione la strada di Casera Razzo, dalla località Rifugio tenente fabbro fino al confine con la Provincia di Udine, lungo la Sp 619 di Vigo di Cadore. Sono stati invece riaperti al traffico da Veneto strade tutti i passi e i tratti di strada che erano stati interdetti precauzionalmente di fronte all’ondata di maltempo che ha colpito la provincia nella notte tra giovedì e venerdì. . Il ritorno alla normalità per la viabilità è iniziato nella giornata di venerdì ed è proseguito ieri. Prima c’è stata la riapertura (alle 9) del tratto della Sp 49 tra Misurina e Carbonin, e della Sp1 della Sinistra Piave tra Vas e Segusino, che era stata chiusa per la presenza di acqua nella Galleria Madonna del Piave. Dalle 11 i veicoli sono potuti tornare a transitare sul passo Falzarego e alle 16 il panorama delle riaperture in quota è stato completato con il Pordoi, il Valparola, il Giau e il Fedaia.
La situazione meteorologia è in miglioramento, ma prosegue la sorveglianza da parte del Centro funzionale decentrato della Protezione civile della Regione, che ha emesso un bollettino nel quale si segnala il permanere del pericolo di valanghe in montagna e si indica lo stato di attenzione per criticità idrogeologica su alcuni bacini idrografici.
Per quanto riguarda il manto nevoso è in fase di assestamento e consolidamento su tutti i versanti, ma nei prossimi giorni è previsto tempo variabile con nuove e debole nevicate a carattere sparso dalla giornata di lunedì.
Il pericolo di valanghe, che ieri era di grado 4 (forte) sulle Dolomiti oltre i 1800 metri e 3 (marcato) sulle Prealpi oltre i 1600 metri, da oggi passa a 3 su tutto il territorio regionale oltre i 1600 metri. Permane infatti una instabilità di base nel punto di contatto tra neve recente e neve vecchia. Potrebbero verificarsi distacchi spontanei di valanghe con interessamento principalmente della viabilità in quota.
Dal punto di vista idrogeologico, è dichiarato lo stato di attenzione fino alle 14 di oggi sui bacini Alto Piave, Piave-Pedemontano e Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone. —
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