«Strada facendo» convegno spettacolo con Gioele Dix

Organizzato da Vivaio Dolomiti vuole mettere a confronto le ragioni dell’autostrada e quelle della ferrovia
gian paolo perona- perona- belluno- vivaio dolomiti presenta il convegno sulle autostrade di montagna
gian paolo perona- perona- belluno- vivaio dolomiti presenta il convegno sulle autostrade di montagna

BELLUNO. Wanbao Acc ha un cliente importante per i suoi compressori, la Bosch. «Ma quando dobbiamo mandare in Germania il nostro prodotto dobbiamo fare un percorso lungo. Se ci fosse una strada diretta che offrisse un collegamento più facile con l'Europa sarebbe un vantaggio per la nostra azienda, ma anche per tutte le altre imprese bellunesi».

Lo afferma mister Wu Benming, amministratore delegato di Wanbao Italia – Acc, che sostiene come main sponsor il convegno spettacolo “Strada facendo”, organizzato dall'associazione Vivaio Dolomiti e in programma venerdì dalle 20.15 al teatro comunale. Durante la serata sarà presentata un'analisi comparata fra treno e autostrada per stimolare un dibattito sulle infrastrutture necessarie al Bellunese «basato su dati scientifici», ha ricordato il presidente dell’associazione Gianni Pastella.

«In Cina un famoso detto recita: se vuoi diventare ricco devi prima fare la strada», ha spiegato Wu Benming. «L'estate scorsa ho fatto un viaggio in Austria, partendo da qui. Il percorso attuale non è per nulla comodo. Una migliore viabilità darebbe una spinta a tutta l'economia bellunese, perché collegherebbe il territorio all'Europa e lo renderebbe attrattivo per investimenti esteri. I collegamenti poi diventano comunicazioni e fanno nascere opportunità di sviluppo, oltre che di promozione turistica».

Una strada che connetta il Bellunese al cuore della mittel Europa «sarebbe importante anche per la nostra azienda», ha continuato. «Oggi se dobbiamo mandare i nostri compressori ai clienti tedeschi dobbiamo fare un percorso lungo. Se ci fosse un collegamento più veloce potremmo risparmiare sui costi logistici e favorire la comunicazione con clienti come la Bosch».

Il tema del prolungamento dell'autostrada fino a Monaco è tornato recentemente alla ribalta grazie all'azione portata avanti in Europa dall'europarlamentare Remo Sernagiotto. «Ci hanno sempre detto che non c'erano i soldi per fare l'autostrada e invece ci sono, nei fondi europei. Ci hanno sempre detto che la Convenzione delle Alpi non prevede nuovi valichi alpini ma ce la siamo letta e non è così. Anzi, la strategia per la macroregione alpina prevede di omogeneizzare i territori e noi siamo ben lontani dai nostri vicini», ha spiegato Pastella presentando l'appuntamento di venerdì sera.

«Noi non costruiamo autostrade, ma vogliamo stimolare un dibattito, infatti presenteremo un'analisi comparata fra treno e autostrada. Un dato di fatto è che gli accessi al Brennero sono in crescita, mentre il nostro territorio sta soffrendo. Perché se si parla di treno non si può parlare anche di autostrada? Stiamo parlando di un corridoio tecnologico, per la maggior parte in galleria, all'interno del quale sarebbero inserite tutte le infrastrutture necessarie per questa provincia, dalla banda larga alle linee elettriche».

A spezzare gli interventi tecnici ci saranno il fisarmonicista Paolo Forte e Gioele Dix, noto comico di Zelig, con alcuni sketch. La serata è a ingresso libero. (a.f.)

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