Strada più sicura a Santa Lucia grazie alle luci Led

Seren, il Comune ha portato a termine il progetto acquistando i materiali e impiegando l’unico operaio

SEREN DEL GRAPPA. È piccolo, fatto in casa acquistando il materiale e mandando l’unico operaio municipale a disposizione per fare il lavoro, ma è molto significativo e soprattutto luminoso l’intervento del Comune per migliorare la visibilità degli automobilisti in uno dei punti neri della viabilità.

C’è una luce nuova sul tratto viario in uscita dall’abitato di Santa Lucia che si congiunge con la Culiada, molto trafficato, con le case adiacenti alla strada (di proprietà dell’Anas) e dove sono accaduti purtroppo molti incidenti.

Nei giorni scorsi è stata completata la sostituzione delle vecchie lampade a mercurio, obsolete e ormai fuorilegge, installando corpi illuminanti a Led e aggiungendo due lampioni, passati così da quattro a sei.

Oltre alla sicurezza del traffico, «si migliora anche la situazione dei punti fermata dell’autobus (Dolomiti bus e Atesina), rendendo visibile nitidamente chi aspetta l’autobus», dice il sindaco di Seren del Grappa, Dario Scopel. «Prima era un po’ scuro mentre adesso anche di notte c’è un’ottima illuminazione, che rende evidenti le persone in attesa della corriera».

Il tratto interessato è lungo circa 200 metri, dove le case di Santa Lucia sono a ridosso della Culiada: «Abbiamo cambiato quattro lampade ormai fuori norma e che non facevano più luce, in più ne abbiamo aggiunti due. Purtroppo in quel punto sono successi diversi incidenti e una delle cause era probabilmente la mancanza di ottima visibilità. Con questo intervento abbiamo cercato di incrementare la sicurezza».

Il sindaco Scopel è corso ai ripari con un lavoro fatto in casa: «Abbiamo comprato il materiale e se n’è occupato l’operaio. Malgrado tutte le ristrettezze e i limiti che lo Stato impone a Comuni virtuosi come il nostro, grazie alla capacità del personale e facendo il massimo possibile con i mezzi a disposizione, grazie alla presenza sul territorio si riescono comunque a realizzare cose significative, altrimenti è difficile».

Voltando pagina, ma sempre in tema di illuminazione pubblica, l’amministrazione ha pronto un progetto da 120 mila euro finanziato all’80 per cento dalla Regione per la sostituzione di un centinaio di punti luce tra Caupo, Seren, Rasai e Porcen. La prospettiva è di vederlo realizzato nel 2017. Intanto però, a fine 2015 sono state cambiati una trentina di lampioni, mettendo le lampade al sodio al posto di quelle a mercurio, parte in Valle e parte a Porcen.

Raffaele Scottini

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