Strada stretta, bus contro auto Esplodono i vetri: una ferita
VAL DI ZOLDO. Ferite lievi, provocate dall’esplosione di alcuni finestrini quando l’autobus, nel (vano) tentativo di evitare l’impatto con l’auto, ha urtato con la fiancata destra la roccia a bordo strada. È di una ferita in modo non grave il bilancio dell’incidente che ieri pomeriggio, poco dopo le 13, ha visto coinvolte una corriera della Dolomitibus e una Kia (condotta da un 27enne inglese, rimasto illeso) in località Pontesei, sulla provinciale 261 della Val di Zoldo e Val Cellina.
All’altezza di una stretta curva l’autista della corriera, che procedeva in salita, per schivare l’auto ha urtato con la fiancata destra del mezzo sulla parete di roccia. Nella collisione sono esplosi alcuni finestrini, con i frammenti di vetro che hanno provocato alcuni tagli a volto e corpo di una passeggera quarantenne. La donna è stata precauzionalmente trasportata in ambulanza a Belluno, da dove è stata comunque dimessa dopo gli accertamenti.
Sul posto la polizia stradale per i rilievi e i vigili del fuoco di Belluno, coadiuvati dai volontari di Zoldo Alto che hanno proceduto alla rimozione dei mezzi incidentati.
«È ora che quella strada venga adeguata», commenta l’accaduto il sindaco di Val di Zoldo, Camillo De Pellegrin. «A Pontesei, come nel tratto tra Igne e Soffranco, la carreggiata è troppo stretta, la visuale è praticamente nulla in coincidenza di alcune curve, lo dico da anni. Comprendo le difficoltà economiche del momento, ma sono due tratti problematici e non è il primo incidente: quella strada è troppo pericolosa». a.ce.)
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi