Strappati i manifesti elettorali di Franco Roccon

BELLUNO. La campagna elettorale deve ancora cominciare ufficialmente ma sono invece iniziati quegli episodi che nessuno vorrebbe vedere. Nella notte fra sabato e domenica sono stati strappati tre...

BELLUNO. La campagna elettorale deve ancora cominciare ufficialmente ma sono invece iniziati quegli episodi che nessuno vorrebbe vedere. Nella notte fra sabato e domenica sono stati strappati tre manifesti del candidato sindaco Franco Roccon. Due a Cavarzano e uno in stazione. «Cominciamo bene. Da Civiltà Bellunese a inciviltà bellunese!», commenta Roccon, ricordando il nome scelto per la lista con la quale si candida a guidare il capoluogo per i prossimi cinque anni. «Spero vivamente che agli autori dello strappo dei miei manifesti, visto che non accettano un confronto leale, possano assaporare il gusto di una prossima sconfitta elettorale».

Il gesto lascia un profondo dispiacere, perché stampare i manifesti ha un certo costo, ma Roccon alla fine la prende con un sorriso: «Chissà, magari la mia candidatura dà fastidio a qualcuno... e allora provano a “eliminarmi” dagli spazi elettorali».

Roccon non ha presentato denuncia, «perché è successo di notte e non si riuscirebbe comunque a risalire agli autori», ma auspica che episodi del genere non si ripetano. Intanto continua il suo lavoro di costruzione della lista: sarà presentata entro un paio di settimane.

Alessia Forzin

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi