Stupefacenti e danni, cinque polacchi nei guai a Cortina

I ventenni stranieri stavano rovinando la stanza d’albergo. La polizia interviene e trova anche venti grammi di marija

CORTINA. Stavano quasi devastando la stanza dell’hotel quando i gestori hanno chiamato la polizia. Denunciati per danneggiamenti cinque giovani polacchi, ma per loro la situazione si è fatta ancora più seria di quanto non fosse, dopo alcune verifiche della polizia del Commissariato: durante i controlli sono saltate fuori alcune dosi di droghe leggere.

È finita con l’arrivo della polizia la settimana bianca di cinque ventenni polacchi a Cortina: erano arrivati da qualche giorno nella Regina delle Dolomiti per passare un periodo di vacanza sugli snowboard, lungo le piste innevate delle gare di coppa del mondo e dell’intero comprensorio. Infatti si trattava di cinque giovani amanti dell’attività di snowboard.

Ma durante il breve periodo di soggiorno in un hotel cortinese, si sono lasciati andare a comportamenti poco consoni con le buone regole di comportamento. Al Commissariato a di Cortina qualche giorno fa hanno infatti ricevuto la telefonata di un albergatore del centro che ospitava i cinque stranieri: l’uomo, allarmato, spiegava che i cinque gli stavano distruggendo le stanze.

Motivi futili e comunque non meglio precisati, avevano indotto i ragazzi a mettere tutto sottosopra.

Il personale dell’albergo ha sentito un gran baccano e ha chiamato la polizia per evitare ulteriori danni alle stanze, oltre che il disturbo della quiete degli altri ospiti.

Una volta all’interno delle stanze, in una di queste i poliziotti hanno avvertito il classico odore “strano”, tipico della cannabis, di chi ha fumato uno spinello o ha in giro la marijuana. È iniziata così la perquisizione da parte degli agenti che hanno anche trovato un piccolo quantitativo di sostanza stupefacente nella disponibilità dei ragazzi stranieri: una ventina di grammi di marijuana che ha aperto un altro profilo per i polacchi o meglio per alcuni di loro che alloggiavano nella stanza dove è stata trovata la sostanza stupefacente.

Oltre a questo, i cinque dovranno rispondere anche di un centinaio di euro di danni che hanno provocato in hotel nel “momento bravo”.

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