Subacqueo inghiottito dal mare a Jesolo: è l’imprenditore Luciano Miotto

Colto da malore, si è inabissato sabato. Aveva l’azienda a Cessalto e faceva parte della giunta della Camera di Commercio

Jesolo (VE). Sub disperso in mare a Jesolo, ricerche frenetiche per l’intera giornata di ieri. Guardia costiera, vigili del fuoco e guardia di finanza, oltre alla polizia locale, hanno perlustrato tutto lo specchio d’acqua davanti alla località di Cortellazzo. Alla ricerca di Luciano Miotto, 59 anni, imprenditore di San Donà, proprietario della ditta “Imesa Spa” di Cessalto, leader nella produzione di sistemi per lavanderie, ma anche ex vicepresidente di Unindustria Treviso e Confindustria Veneto e attuale dirigente della Camera di Commercio di Belluno-Treviso.

Frenetica ricerca. L’imprenditore è scomparso sabato intorno alle 16.30, quando è arrivata la chiamata alla sala operativa della capitaneria di porto di Venezia tramite il numero di emergenza 1530. Il sub è scomparso davanti alla foce del Piave, a circa tre miglia dalla costa, mentre si trovava in immersione con un amico assieme al quale aveva raggiunto il largo, a bordo della sua imbarcazione. Dopo le ricerche protratte fino a sabato notte con guardia di finanza e vigili del fuoco, via mare e con gli elicotteri dei rispettivi corpi, anche ieri mattina presto le ricerche sono riprese alle prime luci dell’alba. A Jesolo sono arrivati in mattinata i sommozzatori dei vigili del fuoco di Vicenza, poi l’elicottero della finanza con le motovedetta, quindi il velivolo della capitaneria di porto, un Atr che si è alzato in volo dalla base di Pescara per unirsi alle ricerche in mare. Si sono aggiunti anche i sub della vicina associazione Aquanauta di Riccardo Schultz che conoscono bene la zona. La guardia costiera di Venezia ha assunto subito il coordinamento delle operazioni di soccorso con i suoi mezzi nautici, delineando l’area di ricerca in base agli elementi a disposizione, ovvero il posizionamento iniziale, le condizioni meteomarine e l’ effetto della corrente in zona. Disposto l’intervento nell’area delle unità navali da Caorle, Jesolo e Venezia, chiedendo l’intervento dell’elicottero della Guardia di Finanza che ha dato la propria disponibilità, assieme a quello dei vigili del fuoco, quindi un acquascooter del servizio di salvamento della Riviera di Levante. E si è unito anche il pattugliamento a terra da parte della polizia locale di Jesolo e della guardia costiera di Caorle e Jesolo.

era un esperto. Il sub risulta essere esperto, fisico atletico, con molte immersioni alle spalle. Era in immersione con le bombole in compagnia di un amico che lo aveva accompagnato nell’imbarcazione assieme a una terza persona. Secondo una prima ricostruzione effettuata dalla capitaneria di porto di Venezia, il sub, poco dopo aver iniziato l’immersione con l’amico, sarebbe stato colto da un malore improvviso che lo ha spinto a risalire velocemente con il rischio di un’embolia. Si sarebbe sfilato una pinna per cercare di arrampicarsi, perdendo però la presa della scaletta per salire sulla barca. Si è girato su se stesso per ripiombare in acqua restando a galla e andando alla deriva, allontanandosi velocemente dall’imbarcazione a causa delle forti correnti e del vento di Scirocco che soffiava forte sabato pomeriggio. Il sub con il quale si era immerso, inizialmente non si era reso conto della risalita improvvisa dell’amico, ma quando non lo ha più visto è a sua volta risalito subito verso la barca, mentre la terza persona a bordo ha lanciato l’allarme. Si sono mossi immediatamente dal nucleo sub dei vigili del fuoco con l’ausilio della motovedetta cp 833 della guardia costiera di Venezia, in attesa poi del cambio e dei vari rinforzi intervenuti. Una squadra che ha lavorato in perfetta sinergia coprendo tutti gli spazi.

disperso. Ma del sub non è stata trovata ancora traccia, trascinato dal peso delle bombole. Probabilmente è ancora immerso nelle profondità del mare a una ventina di metri. Le ricerche sono proseguite ieri fino al tramonto e riprenderanno oggi, anche se ormai si sono perse le speranze di trovarlo ancora in vita. —

Giovanni Cagnassi . BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI.

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