Sulla riva del Piave c’è la spiaggia che attira i turisti
BELLUNO. La spiaggia di Lambioi viene promossa a pieni voti dai bellunesi e non mancano consigli e idee per renderla ancora più piacevole. Dopo l’installazione delle nuove attrezzature sportive e l’apertura del chiosco bar con lettini e ombrelloni, gli utenti sono sempre più entusiasti del lavoro fatto per creare un luogo di svago e relax a due passi da casa: «Finalmente anche Belluno comincia ad essere come quelle città capaci di sfruttare al meglio il fiume che le attraversa».
Effettivamente la Lambioi Beach sembra conquistare pareri favorevoli anche da chi viene da fuori città: «Siamo venuti da Padova a trovare un nostro amico», raccontano dei ragazzi, «e ci hanno consigliato di venire qui. Ci siamo trovati molto bene, abbiamo fatto una grigliata e ci siamo rilassati sull’erba giocando a frisbee». «Tutto è molto migliorato rispetto all’anno scorso», dicono altri ospiti seduti ai tavolini, «ci sono più servizi, come le docce e i campi da gioco e tutto è più pulito». Sul tema della pulizia, che soprattutto l’anno scorso aveva creato qualche polemica, sono d’accordo anche le mamme che portano i bambini a fare il bagno: «Quest’anno le cose vanno meglio, voglio fare i complimenti a chi si occupa della pulizia. Speriamo ci sia anche un po’ più di civiltà da parte delle persone che usufruiscono di questo spazio. È bello avere un posto non lontano da casa dove portare i bambini a fare il bagno e a giocare nel verde».
Tutti soddisfatti anche sotto il chiosco: bar aperto da circa due settimane dalla stessa gestione del Bistro Bembo: «Appena il tempo lo permette si crea un gran bel movimento: col sole si riempiono i tavolini e gli ombrelloni che affittiamo vanno a ruba già dalla mattina, ma vediamo arrivare molta gente anche verso il tardo pomeriggio e in orario aperitivo. Siamo molto contenti e, visto che abbiamo appena firmato un contratto triennale per la gestione del chiosco, posso assicurare che l’esperienza continuerà e migliorerà in futuro».
«È diventato uno spazio molto carino», commentano Andrea e Luca, alcuni dei giovani seduti ai tavolini del bar, «ora con l’apertura del chioschetto e magari un po’ di musica, le potenzialità del posto aumentano ancora».
Costruttivi, e in alcuni casi anche un po’ fantasiosi, i suggerimenti e le critiche degli utenti: «Forse l’unica pecca è a livello di accessi: la mancanza di un allacciamento diretto ad una pista ciclabile, anche se solo nel breve tratto finale dal parcheggio di Lambioi alla discesa verso la spiaggia, può essere un po’ pericoloso. Diciamo che l’accesso sia a piedi che in bici andrebbe facilitato per chi arriva da via Lambioi e per quelle persone che si fermano con il camper nell’area attrezzata e vogliono venire qui per prendere il sole».
I più sportivi, inoltre, si augurano che vengano costruiti campi da gioco per altri sport oltre alla pallavolo: «Un bel campo da calcetto è quello che ci vuole per divertirsi all’aperto». E alcuni si lanciano addirittura in progetti di costruzione di una piscina all’aperto o di un ponte pedonale per poter “conquistare” anche l’altra sponda del Piave per aggiungere griglie e spazi per le attività più disparate.
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