Superiori verso il riordino: ipotesi Colotti al Boscariz
FELTRE. Colotti al Boscariz nel futuro polo tecnico? O Rizzarda trasferito nell’istituto Forcellini, rimesso a nuovo, con appresso tutti i suoi macchinari e strumenti per futuri meccanici?
Il futuro delle scuole superiori feltrine sarà servito non appena ci saranno dati certi sulle iscrizioni. Questo si dice dalla Provincia, e dall’assessore Ezio Lise in particolare, che giovedì andrà in sopralluogo con la dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, Michela Possamai. Ma è dalla commissione d’ambito, e dagli amministratori pubblici nello specifico con Feltre capofila, che dovrà emergere la volontà politica di riempire i contenitori di contenuti.
Un dibattito che si mantiene informalmente aperto da almeno un anno, e formalmente sempre rinviato per quanto riguarda l’assunzione di decisioni attorno al tavolo della commissione d’ambito.
Il Comune di Feltre incontrerà la dirigente Usp verso la metà di questo mese. Ma «qualsiasi decisione assunta riguarderà l’anno scolastico 2017/2018», fa sapere il sindaco Paolo Perenzin.
Si tratta di decidere come razionalizzare le risorse, cioè il patrimonio di edifici di cui dispone il territorio, con l’istituto Forcellini che «sarà riconsegnato agli studenti con l’inizio del prossimo anno scolastico», assicura l’assessore Lise, con venti aule, spazi per laboratori di ultima generazione, una palestra a prova di scuotimenti tellurici e a risparmio energetico spinto.
Sarà la sede del nuovo indirizzo delle biotecnologie, quello che progetta attrezzature biomedicali. E sull’unificazione di Forcellini e Negrelli in un’unica dirigenza non sembrano esserci dubbi.
Si tratta poi di capire quale fra gli istituti di Feltre centro comprendere nel nuovo polo tecnologico. Dal fronte sindacale e dal segretario Cgil Walter Guastella in particolare, si suggerisce l’istituzione di un «polo tecnico a dirigenza unificata che possa connotare una vera a propria cittadella degli studi, con l’inserimento del Colotti».
«La qualificazione del polo tecnico è possibile», spiega, «quando sarà restituito l’istituto Forcellini, sede deputata per le biotecnologie. C’è spazio sufficiente per ospitare studenti con indirizzi di studio affini, c’è la possibilità di attivare e potenziare laboratori per ogni singolo percorso di studio. Ma è necessario che nella futura cittadella sia garantita la logistica, cioè una rete di trasporti efficiente che sia al servizio della scuola anche oltre l’orario canonico di lezione, ossia per le attività di laboratorio pomeridiane, e un servizio mensa. Non vediamo bene invece il trasferimento del Rizzarda al Boscariz per il fatto che ci sono strumentazioni particolari, difficili da trasportare e ancor peggio da riallocare in un contesto diverso».
Il dato definitivo sulle iscrizioni è propedeutico ad ogni scelta, puntualizza l’assessore Lise. La crescita degli iscritti ai licei e l’intervento minimale che si potrebbe fare in una sezione dismessa e non utilizzata al Colotti, dove già sono ospitate alcune classi del Dal Piaz, depone per il mantenimento di "ragioneria" dove è sempre stata. Ma spetta al Comune di Feltre la decisione, prima che intervenga quella calata dall’alto dell’ufficio scolastico. E non si esclude che nella commissione d’ambito si delineino due impostazioni con il Colotti che continua a mantenersi ago della bilancia.
Laura Milano
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