Tablet e impianto video con i calendari frazionali
LIMANA. Il digitale sbarca in biblioteca a Limana. Grazie al ricavato della vendita dei calendari frazionali si sono infatti potuti acquistare quattro tablet e delle applicazioni che permettono di poter leggere i libri tradizionali in formato elettronico, ma anche di scoprire contenuti innovativi. Ci sono infatti app per l’apprendimento della matematica o della geografia. Tecnologie inclusive, tra l’altro, visto che possono essere utilizzate senza difficoltà anche da bambini e ragazzi dislessici o da chi soffre di lievi problemi di autismo.
La presentazione del progetto si è tenuta alla presenza dell’amministrazione, della responsabile della biblioteca e delle attività culturali Sonia Bogo, dei capi frazione e di Giulia Natale, professionista che ha curato un laboratorio sul digitale nell’ambito di “Fantalibrando”.
Oltre che dei tablet, la sezione giovani/ragazzi della biblioteca di Limana, che da meno di un anno ha trovato una nuova sede, è stata dotata di appositi tavoli per l’utilizzo degli strumenti digitali, adattabili in altezza in base alle esigenze di bambini e ragazzi di diverse età. Il tutto, come si diceva, grazie al ricavato dei calendari frazionali (circa 3.500 euro), l’iniziativa portata avanti ormai da nove anni a Limana per sostenere le diverse realtà che operano sul territorio, ma anche per rinnovare lo spirito di comunità. In prima linea ci sono i Comitati frazionali, che possono contare sulla collaborazione di Comune e Pro loco.
A turno, una frazione ogni anno fa da capofila. Il calendario 2018 è stato dedicato ai 50 anni dell’Abvs di Limana. Sin dall’inizio i capi frazione avevano espresso la volontà di raccogliere fondi per la biblioteca, in particolare per i più giovani, visto che le nuove generazioni rappresentano il futuro nell’ambito della donazione del sangue. Ma c’è anche una buona notizia per il Centro servizi per l’anziano Testolini.
Con i calendari frazionali del 2017, dedicati alla Limana di un tempo, erano stati raccolti circa 3.600 euro. Una parte è servita per portare avanti alcuni lavori alla chiesetta di Villa (frazione capofila del progetto lo scorso anno), in particolare per la sistemazione dello zoccolo dell’edificio religioso.
Un’altra parte di quanto ricavato è stato invece destinata alla casa di riposo, al miglioramento della sala animazione. L’obiettivo è assicurare a tutti gli ospiti che utilizzano questi spazi una visione audio e video ottimale da più angolazioni. Ora la sala è dotata di una televisione 55 pollici, con possibilità di visione simultanea di quanto proiettato sul maxi schermo; sei casse ad alta definizione; un amplificatore e un proiettore Hd. L’inaugurazione si terrà domani alle 19.
Martina Reolon
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