Taglio del nastro a Pieve per la piscina ristrutturata
Sarà gestita per 18 anni dalla Polisportiva Mondo Sport capitanata da Marco Coli «Tra le novità un giovane direttore di vasca. Accettiamo suggerimenti dai clienti»
PIEVE DI CADORE . Con una grande festa, al centro della quale c’è stato il taglio del nastro inaugurale e la contemporanea partenza di una gara di stile libero, ieri mattina è iniziata la nuova vita della piscina comunale di Pieve di Cadore. Molte le persone che, con curiosità, hanno invaso gli ambienti rinnovati.
In effetti gli spazi all’ingresso sono più ampi, con una reception accogliente e spogliatoi completamente nuovi. Anche i colori sono più allegri e accattivanti. «La società Polisportiva Mondo Sport S.S.D. che da più di 5 anni gestisce la piscina di Pieve», ha affermato Marco Coli, presidente della società, aprendo la cerimonia inaugurale, «ha ottenuto dal Comune il prolungamento della sua gestione per altri 18 anni. Si tratta di un periodo molto lungo, nel corso del quale, dopo aver realizzato alcune importanti modifiche alla struttura, potremo realizzare quelle attività che precedentemente non erano possibili. Per questo uno dei lavori più importanti è stato quello di abbassare il livello dell’acqua, portandolo a non più di 130 centimetri. Con questa operazione il risparmio sarà notevole e inoltre, grazie all’acqua più bassa, ci sarà la possibilità di fare molte attività, specialmente con i bambini più piccoli, che attualmente non sono possibili oppure si fanno con difficoltà». «Vogliamo», continua Coli, «che i bambini, che da oggi inizieranno la loro vita sportiva in questa piscina, possano contare su una conduzione dell’impianto regolare nei tempi e nei modi, tale da formarli nel fisico e nella mente. Saranno così possibili anche gli impieghi di attrezzature speciali per l’acquagym e per altre specialità. Con il rinnovo dell’impianto», ha aggiunto Coli, «oltre ad aver cambiato il colore della maglietta, oggi arancio acceso, abbiamo inserito nello staff anche un direttore di vasca: è Andrea Zanderigo, un ragazzo di Pieve, da sempre appassionato di nuoto che in questi anni ha maturato preziose competenze. Sarà lui a gestire il lavoro in vasca che vogliamo essere il più confacente ai clienti».
Il presidente della società ribadisce che «l’impianto sarà gestito secondo i desideri della gente e per questo siamo aperti a suggerimenti e critiche. Oggi questa piscina è una delle più belle che ci sono in circolazione, ed è giusto dire che chi l’ha realizzata nel 1969, ha creato una struttura d’avanguardia che ancora adesso risulta migliore di molte più nuove. Per questo siamo orgogliosi di poterla gestire», ha concluso, ringraziando il Comune di Pieve per averglielo concesso.
Assente il commissario prefettizio, era però presente, espressamente invitata, Antonia Ciotti, l’ex sindaco che ha condotto le trattative con la Polisportiva. Con brevi parole Ciotti ha spiegato perché è stato possibile affidare l’impianto per un periodo così lungo. Unico sindaco presente quello di San Vito, Franco De Bon, che ha avuto parole di apprezzamento per il lavoro fatto, anche se candidamente ha ammesso di non essere mai stato nella piscina di Pieve. Poi, indossati i copriscarpe, tutti gli ospiti sono scesi nella vasca per assistere al taglio del nastro dando il via alla giornata di nuoto gratuita (fino alle 17,30) e dall’apertura dello stand (fino alle 21).
(v.d.)
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