Tangenziale, domani apre

AGORDO. «Se gli utenti rispetteranno i limiti e le normative non ci saranno problemi, in caso contrario siamo già d'accordo con il Comune di Agordo di attivare gli autovelox lungo la strada di Polane».

Domani alle 12.30 verrà inaugurato, alla presenza del presidente della Regione, Luca Zaia, il primo stralcio della tangenziale di Agordo sotto la galleria in prossimità dello svincolo di Taibon.

Sandro D'Agostini, dirigente responsabile di Veneto Strade, è convinto che questa sarà solo una tappa in vista del proseguimento verso Ponte Alto e chiede aiuto a tutti gli utenti della strada affinché, con un comportamento corretto, evitino problemi alla viabilità.

«Siamo consapevoli che questa prima parte non è risolutiva – dice D'Agostini – diciamo che il tratto Ponte Rova-Taibon era quello previsto dal progetto iniziale. Certamente, però, la soluzione ottimale è quella di arrivare fino a Ponte Alto sia perché in questa maniera si “taglia” tutto il centro di Agordo, sia per la viabilità in sé. In quella zona sono già stati risolti i problemi geologici e c'è già il progetto. Quando arriveranno i circa 10 milioni di euro necessari saremo pronti a completare il tutto».

Sta di fatto che domani aprirà solo il primo tratto e i mezzi saranno dunque costretti a svoltare su via Tissi (all'altezza del bivio per il Passo Duran) e percorrere la comunale fino all'imbocco con la tangenziale vera e propria, a valle del campo sportivo.

Con il prevedibile aumento di traffico, qualche problemino potrebbe anche verificarsi. «Non realizzeremo rotonde sul bivio per La Valle – dice D'Agostini – e non faremo grossi lavori proprio perché riteniamo che questa non sia la soluzione definitiva. Sappiamo bene che ci innestiamo in una viabilità esistente, tuttavia riteniamo che se automobilisti e motociclisti rispetteranno i limiti di velocità e le normative previste dal codice della strada non ci saranno grossi problemi».

«Da parte nostra», continua D’Agostini, «siamo fiduciosi che ciò si verificherà, in caso contrario abbiamo già preso degli accordi con il Comune di Agordo per attivare due postazioni autovelox lungo la strada che porta al campo sportivo. Gli appositi contenitori verranno già montati, mentre l'apparecchiatura per il rilevamento della velocità sarà inserita solo se i comportamenti non saranno corretti».

Anche senza il secondo stralcio, comunque, le buone notizie arrivano soprattutto per la piazza di Agordo che non vedrà più transitare i mezzi pesanti. «Già da mercoledì – spiega ancora il referente di Veneto Strade – entrerà in vigore il divieto di transito per i mezzi superiori ai 35 quintali dall'innesto con la comunale di Polane fino all'innesto con la provinciale 347 che porta verso Valcozzena».

Saranno esclusi dal divieto i frontisti e coloro che per motivi di lavoro dovranno recarsi in centro.