Tappeto rosso natalizio intermittente sotto i portici di Belluno
BELLUNO
Fil rouge. Ad intermittenza. Una lunga passerella rosso fiammante è comparsa negli ultimi giorni in tutto il centro storico. Dai portici di via Roma sbuca in piazza Vittorio Emanuele, scende verso piazza delle Erbe e si biforca per raggiungere via Mezzaterra e piazza Duomo (l’opera di posa è in corso). Da qui risale verso piazza Castello, piazza dei Martiri e via Matteotti, senza trascurare via Psaro. Ma in due punti si interrompe.
Striscia interrotta
Qualcuno ha pensato che fosse finita la stoffa. Come spiegare altrimenti che due vetrine, sotto i portici, sono rimaste prive del passaggio colorato, mentre il negozio in mezzo ha la sua bella striscia rossa davanti alla porta? Di materiale, però, ce n’è in abbondanza. Semplicemente tre attività (una sul liston, le altre in piazza Vittorio Emanuele) hanno detto di non volere la passerella davanti alle loro vetrine. Non hanno partecipato, né contribuito economicamente, e gli organizzatori hanno voluto dare un segnale, perché anche loro fanno parte del tessuto economico del centro.
Cento alberi addobbati
L’immagine della città è piacevole. Anche se i lavori non sono ancora conclusi, si inizia a respirare l’atmosfera natalizia. I commercianti quest’anno si sono stretti in un grande abbraccio per abbellire il centro storico. Oltre alla passerella ci saranno cento abeti, che saranno addobbati con tremila fiocchi tutti fatti a mano.
L’iniziativa è stata promossa e coordinata da Andrea Grigoletto, del negozio Gas store, e da Silvia Ciani di Intimissimi. Hanno coinvolto i colleghi (180 attività) e da settimane sono al lavoro per mettere a punto tutti i dettagli della Belluno natalizia. Basti pensare che sono stati acquistati oltre due chilometri di passerella (2,2 per la precisione).
«Ringraziamo tutte le attività, le banche, i privati che hanno contribuito per realizzare questa iniziativa», spiega Andrea Grigoletto. C’è chi ha messo i 50 euro per avere la passerella di fronte alle proprie vetrine, chi ha dato un contributo maggiore. Hanno aiutato anche alcuni privati, perché l’obiettivo di tutti era dare un’immagine complessivamente accogliente del centro. Per questo la passerella è stata messa anche davanti ad alcune attività chiuse. Potrebbe arrivare una soluzione anche per i punti in cui si interrompe.
Inaugurazione
«Quest’anno abbiamo pensato di coinvolgere tutta la città», continua Grigoletto, che da settimane passa negozio per negozio per raccogliere le disponibilità. «Siamo stati appoggiati anche dal consorzio Belluno centro storico, che ringrazio, e al termine dell’installazione faremo un’inaugurazione». Mancano da posare alcuni metri della passerella, poi saranno posizionati gli alberi di Natale, addobbati con fiocchi artigianali: ne sono stati preparati tremila. «Per il giorno di San Nicolò sarà tutto pronto», assicura Grigoletto. E i festeggiamenti potranno iniziare.
Lunedì è iniziato anche il montaggio della pista di ghiaccio in piazza Duomo. Il traffico è limitato: possono passare solo i residenti, gli autobus, i taxi e i mezzi di soccorso. —
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