Tares, tariffe adeguate al costo del servizio

FORNO DI ZOLDO. Si è parlato di bilancio e Tares nel consiglio comunale di Forno di Zoldo.

Il bilancio è stato approvato anche se con un certo ritardo. «Il motivo», spiega il sindaco Camillo De Pellegrin, «è legato al non aver voluto gravare i cittadini applicando nuovi tributi (in particolare l’addizionale Irpef) oltre all’incertezza dei trasferimenti statali. Si tratta soprattutto di un bilancio di contenimento della spesa, pur con la volontà di assicurare i servizi essenziali. Proprio in questi giorni lo Stato ha chiesto di versare 445 mila euro che rappresentano circa il 50% dell’introito dell’Imu sulla seconda casa. Le spese di investimento sono state ridotte al massimo e comunque, nel corso dell’anno, sono state completate le opere pubbliche previste negli anni precedenti (le due scuole ). Sono stati inoltre accantonati 330 mila circa per il fondo svalutazione crediti per compensare eventuali mancati rimborsi da parte di Bim Gsp. Comunque, siamo certi che il conto 2013 chiuderà con un leggero avanzo che verrà utilizzato per opere di investimento».

Le tariffe Tares. «Per quanto riguarda le tariffe Tares», pone in rilievo il primo cittadino, «per il 2013 sono state adeguate all’effettivo costo del servizio come richiesto dal Ministero. Per questo motivo la tariffa è aumentata in quanto negli anni passati la tariffa stessa non copriva l’intero costo. Abbiamo cercato, nei limiti dello spazio di manovra concesso, di ripartire equamente il costo considerando i vari tipi di utenza. Tuttavia siamo consapevoli della difficoltà del momento. Ricordo anche il previsto ampliamento dell’ecocentro che consentirà di velocizzare il servizio di raccolta rifiuti urbani». Per il prossimo anno visto che non ci sarà la Tares ma la nuova Trise ha consigliato la formazione di una commissione (maggioranza e minoranza).

Parco ciclabile. Sul parco ciclabile di Forno di Zoldo – I° stralcio – Forno centro-Torrente Mareson, è stata approvata la variante che prevede la realizzazione di un guard-rail in legno dalla curva dopo il parco giochi di Forno fino al palaghiaccio per la sicurezza dei pedoni. (ma.a.)