Tariffe bus agevolate anche per il pomeriggio

BELLUNO. Investi scuola si amplia. L’abbonamento agevolato per gli studenti permette a tutti i ragazzi che prendono i mezzi pubblici per andare a scuola di pagare la stessa cifra, indipendentemente...
Belluno, 30 novembre 2007. Gli autobus della Dolomiti Bus in piazzale stazione sono costretti a viaggiare a passo d'uomo in mezzo ai pedoni. Non esistono infatti percorsi separati per mezzi e per i pedoni. - Gli studenti pagheranno cifre diverse in base ai km di percorrenza
Belluno, 30 novembre 2007. Gli autobus della Dolomiti Bus in piazzale stazione sono costretti a viaggiare a passo d'uomo in mezzo ai pedoni. Non esistono infatti percorsi separati per mezzi e per i pedoni. - Gli studenti pagheranno cifre diverse in base ai km di percorrenza
BELLUNO. Investi scuola si amplia. L’abbonamento agevolato per gli studenti permette a tutti i ragazzi che prendono i mezzi pubblici per andare a scuola di pagare la stessa cifra, indipendentemente da dove vivano. Ma l’abbonamento vale solo per il tragitto da casa a scuola e viceversa. Grazie a Investi scuola senza limiti, pagando qualcosa in più i ragazzi potranno usare le corriere anche per muoversi nel pomeriggio. Per andare a fare sport, a seguire un’iniziativa culturale, per andare in biblioteca a studiare.


È stata Dolomitibus a lanciare la proposta, e la Provincia l’ha accettata. Il presidente Padrin ha firmato l’atto che istituisce Investi scuola senza limiti martedì. «Si tratta di una opportunità che esisteva ai tempi di Unico studenti», ricorda il presidente di Dolomitibus, Giuseppe Pat. «Abbiamo ricevuto numerose richieste da parte delle famiglie degli studenti di disporre di un titolo di viaggio per utilizzare l’intera rete dei servizi da Dolomitibus, senza vincoli di tratta, per poter raggiungere destinazioni diverse dalla scuola». C’è il caso delle coppie separate, con il figlio che parte dalla casa di uno dei genitori ma magari deve raggiungere l’abitazione dell’altro; ma c’è anche il caso dei ragazzi che praticano uno sport, e nel pomeriggio devono riprendere i mezzi pubblici per raggiungere la palestra, lo stadio, la struttura di riferimento.


Dolomitibus, raccolte tutte le esigenze delle famiglie, ha quindi deciso di reintrodurre un’agevolazione che esisteva anni fa, e che venne cancellata insieme a Unico studenti. «Il nostro obiettivo è quello di dare un servizio e di garantire una libertà di movimento maggiore ai nostri giovani», continua Pat. In pratica il giovane che ha l’abbonamento Investi scuola, o l’abbonamento urbano studenti, potrà estendere il suo utilizzo a tutte le tratte gestite da Dolomitibus, in qualunque fascia oraria, pagando 126 euro per dieci mesi, 142 per un anno oppure 16 euro per un mese.


Dolomitibus non ha bisogno di un finanziamento per garantire il servizio, a differenza di quanto accade con Investi scuola: i ragazzi useranno autobus e corriere già in servizio, che comunque percorrerebbero le tratte di loro interesse. Il costo dell’abbonamento che estende la validità di Investi scuola è agevolato, «ma non ci rimetteremo», sorride Pat. «Anzi, penso che avremmo dovuto farlo prima questo provvedimento. In fondo si tratta di un’opportunità per i ragazzi che vivono nella nostra provincia, non tutti hanno la possibilità di farsi accompagnare dai genitori nelle attività extrascolastiche e questo servizio permetterà loro una maggiore autonomia e libertà di movimento».
(a.f.)


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