Tassei e Piandelmonte, strada più larga e sicura

BELLUNO
Annessione rimandata. O forse addirittura cancellata. Gli abitanti di Tassei e Piandelmonte qualche tempo fa avevano provocatoriamente lanciato l’idea di un referendum per annettersi al comune di Limana. L’assenza di manutenzioni e di attenzione da parte dell’amministrazione li aveva convinti che a Limana sarebbero stati decisamente meglio.
Negli ultimi tempi, però, sono stati fatti alcuni lavori: «Investiremo complessivamente 100 mila euro nella zona», spiega l’assessore Biagio Giannone. «Le frazioni per noi sono importanti e lo stiamo dimostrando, compatibilmente con le risorse che ho a disposizione per il mio assessorato».
Completata la sistemazione del muro di controripa vicino alla ex latteria di Piandelmonte, ed è stata anche allargata la strada. «Sulla strada per Tassei stiamo lavorando su un tombino che erodeva la carreggiata e stiamo posando il nuovo guardrail a protezione degli utenti», continua Giannone. «Si tratta di un intervento importante, perché se la strada fosse crollata Tassei sarebbe rimasta isolata e i residenti avrebbero dovuto fare il giro per Limana per arrivare a Belluno».
Lo stanno facendo anche in questi giorni, perché la strada è chiusa per consentire agli operai di intervenire. In autunno, infine, sarà asfaltata tutta la carreggiata da Piandelmonte al confine con Limana (costo 25 mila euro). «Abbiamo cercato di fra fronte ad una situazione di criticità, anche considerando la valenza turistica di queste zone», conclude Giannone.
Anche sul Colle sono giornate di lavori. «Telecom ha posato la fibra ottica e con l’occasione abbiamo ottenuto la sistemazione del marciapiede che corre lungo il piazzale fino al centro Le Torri», aggiunge Giannone. Sono anche state sistemate le panchine, sempre sul piazzale.
Per quanto riguarda la zona ai piedi del Serva, invece, in ottobre sarà asfaltato la strada che da Sopracroda conduce al rifugio Col di Roanza. Anche questo un intervento molto atteso, viste le condizioni della carreggiata, piena di buche.
Via Dolabella era stata devastata dalle ultime, intense, piogge. Sono intervenuti gli operai del Comune per stabilizzare il fondo, eroso dall’acqua. Ci vorrà più tempo, invece, per sistemare il marciapiede di via Rudio: «È in cima alla lista delle priorità, ho fatto un sopralluogo e ho potuto verificarne di persona le pessime condizioni», afferma l’assessore. «Però lungo quella via sono necessari interventi sulle fognature, che dovrà effettuare Bim Gsp, e quindi prima di sistemare il marciapiede attendiamo questo lavoro.
Giannone coglie l’occasione anche per rispondere alle minoranze, che lo hanno accusato di «vantarsi» di aver pulito le fontane utilizzando i volontari: «Il loro lavoro è prezioso e la collaborazione che abbiamo instaurato con vari gruppi sta dando i suoi frutti», afferma. «Utilizzo tutte le risorse che ho per curare il territorio e la città è più in ordine». —
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi