Teatro di Belluno, individuati i vandali che avevano rotto un vetro della porta d'ingresso

Una zuffa tra ragazzi all’origine del danneggiamento. Il sindaco Massaro: «Il problema va risolto, vorremmo spostare la fermata delle navette ma la ditta non ci sta»



Sembra che si potrà dare un volto a chi ha danneggiato una delle porte esterne del teatro Comunale nel corso di una rissa ma, almeno per il momento, questo non basterà a spostare le navette dei locali da quel punto del centro storico.

«Le navette notturne per i locali continueranno a caricare e scaricare i ragazzi davanti al Teatro Comunale. Solo la ditta che effettua il servizio può decidere di dare appuntamento ai passeggeri in un altro luogo». Il sindaco di Belluno, Jacopo Massaro, ha contattato più volte i privati che effettuano il trasporto notturno per chiedere di trovare una soluzione alternativa alla fermata decisa per il centro cittadino, ma sembra che un accordo sia del tutto fuori questione.

«La ditta non è disponibile a spostare il punto di raccolta dei ragazzi e il Comune non può intervenire in alcun modo perché, non essendo un bus di linea e soprattutto non essendo quella delle navette una fermata pubblica dal punto di vista tecnico-giuridico, i privati possono decidere di far salire i passeggeri dove vogliono», spiega Massaro, «ho portato anche alcune proposte alternative, ma c’è una chiusura totale su questo tema».

La questione dei ragazzi che sostano la sera tardi davanti al Comunale era stata sollevata più volte da chi si è trovato davanti a scene spiacevoli avvenute durante l’attesa dei mezzi e, soprattutto, dal presidente della Fondazione teatri delle Dolomiti, Renzo Poloni, dopo che una delle porte di vetro che danno accesso al teatro era stata danneggiata durante un weekend di metà settembre. Un danno che fin da subito aveva fatto escludere l’ipotesi di un incidente involontario, dato lo spessore del vetro rotto. Poloni aveva ricordato di essere intervenuto diverse volte per richiamare i giovani che sostavano sui gradini e nell’atrio facendo chiasso e disordine e aveva chiesto più volte che la fermata dei pulmini notturni dedicati ai frequentatori di discoteche e club, fosse spostata in altro luogo della città.

Proprio su questo è intervenuto ancora una volta Massaro, spiegando che, almeno per l’episodio del vetro, si dovrebbe poter giungere a una soluzione in tempi brevi: «Le immagini delle telecamere sono ancora al vaglio dei Carabinieri, che le hanno acquisite dopo la denuncia per danneggiamento, per ora hanno confermato che si è effettivamente trattato di una rissa tra due persone e che queste sono state riprese. L’indagine è però ancora in corso e quindi non è possibile avere ulteriori informazioni al momento». —



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