Teatro, Pd all’attacco: Passuello a casa, Pdl-Lega incapaci

BELLUNO «Alla fine è accaduto quello che tutti avevano capito che sarebbe successo: la Fondazione teatri è colata a picco, azzerando così il lavoro di anni. Ora bisogna ripartire da zero per...
In teatro comunale premiazione del concorso per le scuole 'Lettura e pensiero' - Il Teatro Comunale di Belluno la cui gestione e' oggetto di un'aspra polemica
In teatro comunale premiazione del concorso per le scuole 'Lettura e pensiero' - Il Teatro Comunale di Belluno la cui gestione e' oggetto di un'aspra polemica

BELLUNO

«Alla fine è accaduto quello che tutti avevano capito che sarebbe successo: la Fondazione teatri è colata a picco, azzerando così il lavoro di anni. Ora bisogna ripartire da zero per riprogrammare l’offerta culturale del comune».

Così il capogruppo comunale del Pd, Jacopo Massaro, commenta le dimissioni del presidente Neri dalla Fondazione.

«La rissosità della giunta comunale, i continui attacchi di elementi dell’amministrazione e l’incertezza verso altri partner hanno causato questa triste conclusione per un ente che nei suoi obiettivi era valido e che prima dell’arrivo di questa giunta non aveva conosciuto le lotte politiche che lo hanno ucciso», prosegue Massaro, che rilancia «l’idea tutta bellunese, che ormai ci hanno copiato in altre parti d’Italia, della residenza teatrale È questa la strada che dovrà essere seguita, se vogliamo dare una politica culturale al nostro territorio».

Ad andare giù più pesante, invece, è la segretaria dell’Unione comunale del Pd, Irma Visalli: «L’assessore Passuello vada immediatamente a casa . Si dimetta ammettendo il suo grande fallimento. Ma è tutta la giunta Prade che dovrebbe vergognarsi di quanto è riuscita a fare», scrive in una nota.

«La questione Fondazione Teatri è la prova provata dell’incapacità gestionale della accoppiata Pdl-Lega», continua Visalli. «E’ l’esemplificazione politica “più alta” di come il centrodestra ha amministrato la cosa pubblica in questi anni. La situazione è da mesi grottesca e grave: due assessori che litigano come gatti, un sindaco che sacrifica la questione del Teatro all’altare degli equilibri tra le parti. Un presidente che tenta di fare il suo mestiere e viene costretto a dimettersi, la Fondazione Cariverona che esce dal cda e ieri il presidente Neri, voluto a tutti i costi dall’assessore Passuello, che getta la spugna. Il teatro ha rischiato di chiudere i battenti per il mero tentativo di fare fuori soggetti poco graditi alla nostra assessora alla cultura. E non dimentichiamo il rappresentante dell’amministrazione provinciale che resta incollato alla sua poltrona, anche se la Provincia è commissariata. Che l’assessora stia a casa e l’amministrazione Prade tolga le mani da Teatro prima di fare altri disastri».

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