Telecamera da divisa la bodycam registrerà gli interventi dei vigili

I vigili urbani indosseranno una mini telecamera che in caso di necessità e nel rispetto delle norme in materia potrà essere attivata per filmare quanto accade, riprendendo la scena con un’inquadratura e da un punto di vista quanto più aderente a quello dell’agente munito dell’apparato. Le registrazioni dell’evento possono poi essere determinanti per una fedele ricostruzione giuridica dei fatti.
A Feltre arrivano le “body cam”, gli speciali apparecchi portatili che saranno ben visibili sulle divise e registreranno sia il video che l’audio degli interventi della polizia municipale, dal punto di vista degli agenti, tutelando sia i vigili stessi da eventuali contestazioni, sia i soggetti coinvolti nelle operazioni.
È partita la procedura per l’acquisto di quattro videocamere per un importo totale di 1.356 euro. Prima di entrare in funzione, il tutto dovrà essere opportunamente regolamentato.
È uno strumento che diventerà di fatto parte della dotazione di sicurezza per l’operatore e sarà estremamente utile anche in caso di verifica di incidenti stradali, con la possibilità di fare una panoramica per non farsi scappare nessun dettaglio. Lo sottolinea il comandante della polizia locale Filiberto Facchin: «L’utilità c’è, l’impiego lo vedremo quando avremo espletato tutta la parte burocratica, perché per poter essere utilizzate, le body cam (come gli altri apparecchi video che devono tenere conto degli aspetti normativi legati alla privacy), hanno bisogno di un regolamento che va definito, altrimenti i verbali potrebbero essere contestati». L’obiettivo è mettere in campo le telecamerine per fine gennaio, una volta completato l’iter normativo.
La fornitura delle quattro videocamere indossabili è stata deliberata dalla Segretaria generale del Comune.
«L’amministrazione – recita la determina – persegue una politica attenta alla sicurezza dei propri dipendenti che operano quotidianamente sul territorio. In particolare è necessario provvedere a tutelare il personale della polizia locale da attacchi sia sul piano fisico che giuridico che possono concretizzarsi negli interventi a cui sono chiamati a rispondere». —
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