Telefonate e messaggi ex marito in tribunale
BELLUNO. Telefonate continue e messaggini fastidiosi. Tredici chiamate in poco più di due ore, ma non solo quelle hanno spinto una donna a querela contro P.P. L’uomo deve rispondere in tribunale dell’ipotesi di reato di molestie ed è difeso dall’avvocato Cason. In un primo momento era stato ipotizzato anche lo stalking, ma per quello il pubblico ministero ha chiesto e ottenuto l’archiviazione del fascicolo.
L’imputato e la parte offesa avevano vissuto una storia d’amore e si erano sposati, ma a un certo punto è tutto finito e sarebbe cominciata un’attività penalmente rilevante da parte dell’uomo. Quando è stato denunciato, quest’ultimo l’avrebbe anche minacciata di un articolo sul giornale e soprattutto di una controquerela per falso e calunnia.
Il processo è cominciato con l’udienza filtro. Il giudice Coniglio ha raccolto le liste dei testimoni e rinviato a mese di aprile, quando un collega onorario provvederà a compilare il calendario dei successivi appuntamenti in aula. —
G.S.
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