Temperature a picco: Sappada e Auronzo -16

Continuano bel tempo e siccità, ancora niente neve. In Marmolada -22, a passo Cimabanche -21, a Belluno -12.5

BELLUNO. Siamo a gennaio e siamo in montagna. Tutto giusto, ma fa davvero tanto freddo. Da alcuni giorni le temperature sono scese drasticamente e il vento rende ancora più fastidioso il gelo. E le temperature sono bassissime anche nei paesi non solo sulle vette.

La minima di ieri a Santo Stefano di Cadore è stata di -17.3. Ma a Santa Giustina, in fondovalle, non va tanto meglio: -14.6.

Ecco le altre temperature minime di ieri: Sappada -15.8; Cimacanale (Val Visdende) -17.9; Auronzo -16; Casamazzagno -11.7; Passo Falzarego -16.3; Cortina -13.3; passo Cimabanche -21.4; Domegge -13.7; Falcade -14.5; Forno di Zoldo -15; Marmolada -22; Arabba -15.1; Agordo -14; Longarone -9.4; Belluno -12.5; Caprile -12.1; Tambre -12; Monte Avena -13.7; Feltre -13.6. Fuori dalla provincia di Belluno l’Arpav segnala i -20 di Asiago. Le massime del primo pomeriggio di ieri hanno superato lo zero solo a Feltre.

Anche ieri il vento si è fatto sentire, peggiorando la sensazione di freddo soprattutto in quota. Non ci sono state conseguenze per gli impianti di sci, nonostante raffiche forti, ma l’allerta della Regione continua fino a metà giornata di oggi. Per oggi il centro meteo dell’Arpav prevede bel tempo con il sole. E ancora niente neve.

Le temperature però sono in generale aumento, che sarà più avvertito in quota, anche se su valori ancora inferiori alla norma. Sulle Prealpi a 1500 metri la minima è prevista a -7°C e la massima a -2°C; a 2000 metri la minima -7°C e la massima -5°C; sulle Dolomiti a 2000 metri -7°C e massima a -6°C, a 3000 metri la minima -14°C e la massima -9°C.

I venti dovrebbero raggiungere i 30-50 km all’ora a 2000 metri e i 60-80 km all’ora a 3000 metri.

Bel tempo anche domani con temperature in aumento nelle massime a fondovalle.

Martedì torna il freddo, sempre con cielo sereno e qualche nuvola passeggera.

Mercoledì il tema non cambia nonostante le preghiere che si alzano dalle stazioni sciistiche di tutto l’arco dolomitico. Ancora sole, ancora freddo. Occorre attendere, la siccità continua da oltre un mese.

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