Tentato omicidio pronte le perizie per l’aggressione davanti al locale
BELLUNO. Pronta la perizia. Verrà consegnata nelle prossime ore la consulenza della difesa di Paso Ahmetovic. Lo psichiatra Cestaro ha visitato l’indagato per tentato omicidio del consigliere comunale Bruno Longo e ha steso una relazione, che nelle intenzioni dell’avvocato Riccitiello dovrebbe contestare quella di Pesavento, cioè il consulente della Procura, che ha diagnosticato un disturbo di carattere antisociale. Atteso anche il lavoro del dottor Kirn, il perito nominato dal giudice Marson.
L’udienza è stata fissata per il 21 marzo, giorno in cui il 54enne croato dovrà rispondere non solo dell’ipotesi di reato di tentato omicidio, ma anche di quella di porto ingiustificato di arma od oggetto atto a offendere e minaccia aggravata a pubblico ufficiale. La difesa ha scelto il rito abbreviato, che per il resto si svolgerà tutto sulle carte del pubblico ministero Gallego.
I fatti sono del 19 aprile dell’anno scorso, davanti al bar all’Angolo di via Vittorio Veneto. Le coltellate a Longo, il danneggiamento di una macchina (ma in questo caso nessuna querela) e le minacce ai poliziotti che stavano per arrestare. Il consigliere di “Belluno è di tutti” si è costituito parte civile con Claudia Bettiol: ha già incassato le scuse di Ahmetovic e 3 mila euro che gli ha girato in beneficenza per le cure a uno dei figli. Stesso destino per l’eventuale risarcimento danni. Il movente dell’aggressione sarebbe un orologio falso e che non funzionava, ma per la parte civile si trattava un prestito non accordato da una terza persona. —
G.S.
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