Tiene 40 grammi di droga in casa: denunciato

Il ventenne dovrà rispondere di detenzione a fini di spaccio, l’operazione di ieri fa seguito a quella dello scorso settembre

QUERO VAS

Il 57 enne querese “gestore” del traffico era finito in carcere a settembre dell’anno scorso, quando nella sua abitazione i carabinieri trovarono quasi un chilo e mezzo di hashish e un etto di marijuana. Ieri mattina quell’indagine ha avuto un seguito importante con la denuncia per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio del ventenne E.D., residente in paese, nella cui abitazione sono stati recuperati 40 grammi tra hashish e marijuana, oltre alla somma di circa 600 euro e due telefoni cellulari . L’attività investigativa dei militari è dunque continuata sull’onda del primo importante sequestra e ieri come l’anno scorso una parte importante l’hanno avuta i cani antidroga giunti da Torreglia, in provincia di Padova, con i loro conduttori.

È toccato al cane Kevin eseguire le ricerche dello stupefacente, sia con una minuziosa verifica dell’autovetturaPeugeot nelle disponibilità del ventenne e poi nell’appartamento utilizzato dallo stesso. L’operazione è stata coordinata dai carabinieri della stazione di Quero Vas e dal Nucleo operativo e radiomobile di Feltre, con il supporto dei colleghi giunti da Torreglia.

E.D. era dunque uno dei destinatari di quell’ingente quantitativo di droga, forse non il solo, ed è per questo che i militari proseguono ancora nell’indagine. L’obiettivo è capire se l’attività possa essere ripresa e con quali modalità.

Certamente il colpo assestato a settembre 2019 alla rete di spaccio con base nel Basso feltrino aveva già lasciato il segno. Tra i giovani che si rivolgevano al 57 enne erano stati individuati anche alcuni minorenni. Anche in quel caso fu determinante il lavoro dell’unità cinofila che scovo i vari pacchetti di droga che l’uomo aveva nascosto in più punti dell’abitazione. I carabinieri trovarono in quell’occasione anche diverso materiale da usare per il confezionamento delle dosi. I carabinieri hanno lavorato per mesi sotto traccia e ieri mattina hanno si sono presentati nell’abitazione del ventenne per assestare un altro colpo, si spera definitivo. —

© RIPRODUZIONE RISERVATA


 

Argomenti:droga

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi