Tir piomba su tre auto quattro feriti e tanti danni
QUERO VAS. Se la sono vista proprio brutta i conducenti delle tre auto ferme in colonna all’altezza di Quero lungo la Sr348 Feltrina quando ieri mattina un Tir è piombato a velocità sostenuta tamponandoli e dando il via a un effetto domino. Alla fine si contano cinque veicoli danneggiati – oltre al Tir e alle tre auto va aggiunta un’altra macchina che seguiva il mezzo pesante e che non è riuscita a fermarsi distruggendo l’intera parte anteriore – e quattro feriti, fortunatamente nessuno dei quali ferito in modo davvero serio. Per tutti, la prognosi è stata quella del classico colpo di frusta da curare in dieci, quindici giorni. Ma la paura è stata molta, soprattutto per il marocchino che si trovava al volante della Volkswagen Golf e che nello specchietto retrovisore si è visto arrivare addosso il Tir.
Mancano pochi muniti alle 8 e lungo la Sr348 c’è il solito traffico del mattino con i lavoratori in fase di spostamento. A Quero, in direzione Fener - Feltre, c’è una variabile in più: una vettura in panne è parcheggiata sulla a cavallo del limite della strada. Siamo nei pressi dell’incrocio con il supermercato Eurospin. Arrivano e si accodano in attesa del momento giusto per passare una Lancia Ypsilon condotta da una donna, S.C. di 36 anni di Montebelluna, un’Audi A 4 con al volante F.P. del 1949, pure lui di Montebelluna e una Golf al cui volante si trova il marocchino H.E.H.H. di 60 anni residente a Cornuda. Dietro arriva un Tir partito da Padova e diretto a Santa Giustina per caricare la merce. Al volante c’è il 34 enne N.R, rumeno, domiciliato in provincia di Pavia. Forse per una distrazione l’autista del mezzo pesante non si accorge delle auto in colonna e quando tenta la frenata è troppo tardi. L’impatto con la Golf è violento e il contraccolpo è tale che vengono coinvolte anche l’Audi e la Lancia Ypsilon. Subito dietro il Tir c’è una Nissan Terrano guidata da G.T., del 1968 di Mogliano Veneto. L’incidente lo coglie di sorpresa e il fuoristrada finisce addosso al mezzo pesante, completando il tamponamento a catena. Tutti escono con le proprie gambe dai veicoli, ma lo choc è palpabile. Arrivano i soccorsi che immobilizzano i feriti che accusano più dolore. In quattro – tutti tranne il conducente del Tir – vengono condotti al pronto soccorso per le cure del caso. Sulla Feltrina restano due auto semidistrutte e altre due che potranno essere riparate. I vigili del fuoco di Feltre coadiuvano il lavoro della polizia stradale di Feltre che mette subito un punto fermo all’idagine: il camionista rumeno è negativo all’alcol test. Restano cinque veicoli danneggiati e quattro feriti, tutti dimessi in giornata.
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