Tiro con l’arco, Cortina candidata ai Mondiali

CORTINA. Cortina è ufficialmente candidata ad ospitare i Mondiali di tiro con l'arco del 2018. E' stata approvata all'unanimità, ieri mattina, in consiglio comunale, la delibera che candida la conca ampezzana ad organizzare i Mondiali di arco, specialità di tiro di campagna nel 2018. Ora dita incrociate. La scelta della località che ospiterà i Mondiali 2018 sarà fatta nella prima decade di dicembre a Istanbul, mentre è ormai certa l’organizzazione dei campionati italiani del 2016 che si terranno dal 2 al 4 settembre.

Cortina aveva deciso di candidarsi per i Mondiali di tiro di campagna nel febbraio scorso, quando fu siglata una collaborazione tra il Comune e la Federazione italiana di tiro con l'arco (Fitarco); ora c'è stato il passaggio formale. Oltre agli aspetti sportivi – che avranno il loro culmine appunto con l'organizzazione dei campionati italiani di tiro di campagna del 2016 e la candidatura ai Mondiali del 2018 – sono previsti molti progetti da sviluppare nel corso del prossimo biennio. «Per questa candidatura», spiega il sindaco Andrea Franceschi, «abbiamo potuto contare sulla collaborazione con la Fitarco che è una federazione seria e dinamica. Gli uffici del comune, di SeAm e della Fitarco, con la regia di Oscar De Pellegrin, hanno già preparato il book che sarà presentato a Istanbul.

Il dossier contiene le garanzie che Cortina offre in termini di ospitalità, visibilità, e altro ed è stato fatto internamente, acquisendo dati anche dai dossier dei Mondiali di sci. Se poi ci verrà affidato l'evento, creeremo un comitato apposito dove ci saranno alcuni rappresenti locali e alcuni della Federazione. Siamo fiduciosi, anche perché l'ottimo lavoro svolto nel 2000 fa ben sperare. La Federazione ha infatti un ottimo ricordo dei Mondiali che Cortina organizzò già nel 2000».

Cortina infatti è già stata protagonista del tiro con l’arco internazionale, organizzando una storica edizione dei campionati mondiali tiro di campagna quindici anni fa, sulle piste da sci di Mietres. C'è poi anche l'aspetto turistico: si prevede di portare a Cortina almeno mille persone al giorno come fu già nel 2000. La spesa infine per il Comune non sarebbe elevata, soprattutto a fronte dei benefici promozionali che ne deriverebbero. Se Cortina otterrà l'evento dovrà versare 5 mila dollari. Per i Mondiali sono poi previsti investimenti per 30 mila. Favorevoli all'evento anche i consiglieri di minoranza. «E' una grande opportunità», sottolinea Gianpietro Ghedina che nel 200o era assessore allo Sport, «e speriamo di ottenere l'evento. I Mondiali di tiro furono un grande successo, soprattutto in termini di presenze e di promozione mediatica». (a.s.)