Tomo, riparte l’iter del campeggio

Via libera dalla Snam, ma al posto della piscina verrà fatto un centro benessere
Feltre, 21 febbraio 2007. Il teatro della sena
Feltre, 21 febbraio 2007. Il teatro della sena
FELTRE . È ripartito l’iter per la realizzazione di un campeggio da parte di un privato a Tomo. La prospettiva è che i lavori comincino in primavera, con l’obiettivo, se non ci saranno ulteriori intoppi, di avere il complesso per i camper e le tende pronto ad accogliere i turisti nell’estate 2018. La procedura si è sbloccata dopo un lungo stop dovuto alla presenza del metanodotto sul terreno dove sorgerà il campeggio, sulla destra della strada salendo dal ponte di Tomo, prima di arrivare a villa Guarnieri.


Ci è voluto un anno per il via libera dal gestore della rete del gas e nell’ultimo incontro dell’amministrazione comunale con la proprietà del terreno è emerso che in conseguenza delle prescrizioni della società Snam non è più possibile realizzare la piscina esterna come da proposta iniziale della proprietà stessa per una questione di profondità di scavo. In alternativa verranno costruite una piscina per bambini e una Spa-centro benessere anziché la sola sauna, da realizzare in un successivo stralcio funzionale, previa acquisizione dei pareri necessari, all’interno dell’edificio di servizio che ospiterà anche il bar e la reception.


Nei giorni scorsi la giunta Perenzin ha adottato il Piano urbanistico attuativo di iniziativa privata per la struttura ricettiva all’aperto nella frazione di Tomo. Adesso ci sono i tempi tecnici per arrivare all’approvazione, dopo di che si può andare avanti con la progettazione fino al rilascio del permesso a costruire.


«È un intervento molto interessante perché potenzia la capacità di ospitalità nel settore del turismo itinerante. Il nostro territorio sta diventando sempre più attrattivo», commenta il sindaco Paolo Perenzin, soddisfatto dell’operazione accolta dal punto di vista istituzionale nel maggio 2015 con l’approvazione in consiglio comunale della variante al Piano degli interventi a favore del turismo e tempo libero.


Prima c’era stato un approfondimento dal punto di vista idrogeologico e sismico, poi sono state date dal Comune alcune prescrizioni su materiali, impianti fotovoltaici, riutilizzo dell’acqua piovana e per la salvaguardia dell’ambiente. Si parla 13 mila metri quadri di superficie che va verso la creazione di un nuovo servizio a disposizione dei visitatori per quel tipo di ricettività a favore del turismo e del tempo libero che prevede l’accoglienza dei campeggiatori. Saranno una ventina le piazzole di sosta per i camper.
(sco.)


Argomenti:tomocampeggio

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi