Tormenta la madre con un complice e le brucia la porta

CESIOMAGGIORE. Brucia la porta di casa della madre. M.R. è stato condannato a quattro mesi di reclusione dal giudice Feletto. L’uomo era accusato di danneggiamento seguito da incendio, ma c’erano anche gli atti persecutori in concorso con D.V., per i quali la querela è stata ritirata e non poteva che esserci un sentenza di non doversi procedere. La condanna è stata mite, ma il difensore Rovelli presenterà appello, anche sulla base di una perizia psichiatrica fatta per un altro processo, nella quale l’imputato risulta incapace d’intendere e volere.

L’incendio è del 25 aprile dell’anno scorso: l’uomo avrebbe appiccato il fuoco, danneggiando l’infisso e il reato è procedibile d’ufficio. Molto più allarmanti gli atti persecutori, che sarebbero stati consumati in due distinti periodi: tra febbraio e giugno e tra giugno e luglio dello scosso anno. C’erano pedinamenti, tentativi di entrare nella casa della donna, tantissimi messaggini e telefonate non gradite, richieste di denaro per un presunto credito vantato, insulti e minacce di morte non solo a lei ma anche la marito e ai tre figli conviventi. In una occasione, avrebbe conficcato un rastrello contro lo stipite della porta, urlandole contro frasi cariche di odio e di risentimento. In un altra, avrebbe fatto vedere ai carabinieri una collezione di coltelli, con i quali si riprometteva di uccidere la donna e la sua nuova famiglia.

Nel secondo periodo, ci sarebbe stata la complicità dell’altro imputato, che si sarebbe travisato e avrebbe danneggiato il vetro della porta d’ingresso con un bastone. E poi biglietti infilati sotto lo stesso uscio; urla a tutte le ore del giorno e della notte con la pretesa di avere un colloquio, malgrado ci fosse una misura di prevenzione in atto. La donna ha presentato una querela, ma in un secondo momento si è decisa a ritirarla e questo ha fatto saltare lo stalking. È rimato valido il secondo reato, per il quale è scattata una condanna a quattro mesi di reclusione. —

Gigi Sosso



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