Torna il medico di base e nel 2018 nuovi park
LA VALLE. Da domani a La Valle ritorna il medico di base e per il 2018 si punta sui parcheggi nelle frazioni. È arrivata una buona notizia per i lavallesi. Da domani la dottoressa Roberta Gubert,...
LA VALLE. Da domani a La Valle ritorna il medico di base e per il 2018 si punta sui parcheggi nelle frazioni. È arrivata una buona notizia per i lavallesi. Da domani la dottoressa Roberta Gubert, medico di medicina generale già operante nel distretto di Agordo, presterà servizio anche all’ambulatorio medico di La Valle nel fabbricato dell’ex latteria sociale con i seguenti orari: lunedì dalle 15 alle 16, mercoledì dalle 9.30 alle 10.30 e giovedì dalle 17 alle 18.
«Siamo soddisfatti», commenta il sindaco Ezio Zuanel, «da quando, due anni fa, era andato in pensione il dottor Corrado Da Roit, La Valle era rimasta priva di medico. C’era stata una raccolta firme e l’interessamento dei sindacati. Ora, per fortuna, la dottoressa Gubert ha accettato di svolgere il servizio anche qui oltre che a Gosaldo. Come Comune non chiediamo affitto e paghiamo tutte le spese. Ora speriamo che molti lavallesi, compresi quelli “emigrati” verso altri medici della Conca, tornino all’ovile».
Intanto l’ultima delibera della giunta comunale segnala il numero zero sia nel piano biennale dell’acquisto di beni e servizi superiori a 40 mila euro, sia nel piano triennale delle opere pubbliche di importo superiore a 100 mila euro. Un dato che la dice lunga sulle difficoltà degli enti locali. Specie quelli, come La Valle appunto, che non confinano né con il Trentino-Alto Adige, né con i Comuni confinanti con la Regione a statuto speciale e che quindi non ricevono alcunché dai Fondi dei Comuni di confine. «Per ora», spiega il sindaco Zuanel, «la situazione è questa. Abbiamo qualche soldo da parte, ma per il patto di stabilità non possiamo spenderlo. Inoltre, per la salvaguardia degli equilibri di bilancio, non possiamo fare mutui in quanto ogni anno paghiamo 130 mila euro per quelli contratti dalla precedenti amministrazioni. In ogni caso qualche idea per il futuro ce l’abbiamo».
«Intendiamo ristrutturare la casera di Malga Duran», continua il sindaco, «e completare alcune asfaltature lungo le strade comunali. Ma soprattutto la nostra priorità è data dai parcheggi». Obiettivo non facile nei centri storici dove gli spazi sono ridotti al minimo. Tuttavia l’amministrazione comunale li ha individuati e si appresta a fare la seconda variazione al Piano degli interventi.
«Il nostro intendimento», conclude, «è creare delle aree parcheggio a Fades e Cugnago e magari pure a Lantrago. Al momento non ci sono spazi e la gente parcheggia dove può. Il disagio è dei privati, ma anche del Comune che, per esempio, d’inverno non sa dove buttare la neve. Abbiamo individuato gli spazi per ricavare una decina di posti auto sia a Fades che a Cugnago».
Gianni Santomaso
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