Torna il Picnic della Cultura: 30 associazioni sul palco
BELLUNO. Torna sabato prossimo il Picnic della cultura, l’iniziativa comunale che coinvolge le associazioni del settore, che è giunta ormai alla sua quarta edizione.
«Quest’anno ci siamo presi un po’ in ritardo e rispetto al nostro intento iniziale di coinvolgere l’intera provincia, parteciperanno una trentina di associazioni», ha precisato l’assessore competente, Claudia Alpago Novello, «e tra queste per la prima volta ci sarà anche l’Aics, l’associazione italiana cultura e sport. Quello dell’incontro e dell’ideazione di momenti di condivisione per la stesura di progetti all’interno del mondo dell’associazionismo», ha proseguito l’assessore, «è un ambito che è in continuo divenire, che cresce e si sviluppa di anno in anno».
Sabato i vari gruppi culturali operanti nel comune capoluogo, ma non solo, dalle 10 si esibiranno su un palco che sarà allestito in piazza dei Martiri (in caso di maltempo la manifestazione si sposterà sotto i portici), prevista musica, danza, teatro: insomma ognuno darà un assaggio di quello che fa a tutta la cittadinanza. Seguirà un momento conviviale con il picnic vero e proprio al termine del quale dalle 15 riprenderanno le attività fino alle 17. «In questa occasione raccoglieremo anche gli indirizzi email dei partecipanti per creare così una mailing list e inserire tutti nella newsletter», ha precisato anche Carla Dalla Stella delle Officine della cultura. «Al più presto, infatti», ha sottolineato Alpago Novello, «partiremo con la newsletter, uno strumento che in molti ci richiedono».
Tra le altre novità di quest’anno, anche l’organizzazione di un convegno per il 12 settembre da parte dell’Aics su come “Gestire correttamente un’associazione”. L’evento si svolgerà in sala Bianchi a partire dalle 14.30. «È davvero importante, di questi tempi», ha spiegato il vicepresidente dell’Associazione, «conoscere le norme e gli adempimenti obbligatori che vengono richiesti ad un ente come il nostro. Altrimenti si rischia davvero di finire sanzionati, nella migliore delle ipotesi. È accaduto, infatti, anche qui che un’associazione non abbia avuto una corretta gestione tanto da dover pagare una sanzione. Ed è per questo che dal prossimo anno chi vorrà iscriversi all’Aics dovrà sottoscrivere una copertura per i rischi legali».
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