Tornano le chiusure stradali alla Maratona dles Dolomites

ARABBA.
Con un vertice tra prefettura, amministrazione provinciale, forze dell’ordine e organizzatori è stato messo a punto l’apparato della sicurezza in occasione della 21ª Maratona dles Dolomites, che si correrà domenica tra il Bellunese e l’Alto Adige e che comporterà, come nelle passate edizioni, tutta una serie di chiusure stradali lungo le principali vie di comunicazione dolomitiche.


 Considerata l’importanza della manifestazione ciclistica, l’alto numero di partecipanti - le iscrizioni sono state chiuse a quota 8500, anche se i richiedenti erano più del doppio - e la necessità delle chiusure stradali, quella messa a punto durante l’incontro è una macchina organizzativa di tutto rilievo.


 Assieme a Prefettura e Provincia, infatti, si sono riuniti anche i sindaci dei comuni interessati dal passaggio dei ciclisti, la Veneto strade, i vigili del fuoco, la Croce rossa, l’Ascom di Belluno e il dirigente dei volontari di protezione civile di Belluno.

 Agli enti coinvolti è stato raccomandato di adottare tutte le misure per tutelare l’incolumità di partecipanti e spettatori, prevedendo che sia gli organizzatori sia le forze dell’ordine, i vigili del fuoco, i volontari di protezione civile e gli enti proprietari delle strade mettano in campo un numero adeguato di uomini. Il loro compito, nei punti nevralgici della viabilità, sarà quello di assicurare la transitabilità delle strade evitando che si verifichino congestioni del traffico.


 Inoltre, come avvenuto nelle precedenti edizioni, la società Autostrade, l’Anas e la Veneto strade provvederanno a informare i viaggiatori, con pannelli mobili e cartellonistica, della manifestazione ciclistica in corso, dei percorsi e degli orari di gara.


 La manifestazione ha ricevuto il via libera ufficiale da parte della Provincia e della polizia stradale, quindi è stato già emesso il decreto prefettizio per regolamentare la chiusura delle strade. La disposizione è quella di chiudere le strade alle auto che viaggiano nel senso di marcia della gara 15 minuti prima del passaggio del primo concorrente e 30 minuti prima nel senso contrario alla corsa. In ogni caso le strade potranno rimanere chiuse al massimo per 180 minuti dal passaggio del primo concorrente ed entro questo tempo dovrà passare la macchina con il cartello «Fine gara ciclistica».


 Ecco comunque la tabella di massima delle delle chiusure al transito (tra parentesi l’ora di chiusura per chi viaggia nel senso della gara).

 
La Villa centro:
dalle 4.45 (4.45) alle 7.00.
La Villa-Arabba:
dalle 5.45 (6.00) alle 7.15.
Arabba-Passo Pordoi:
dalle 6.15 (6.30) alle 8.30.
Passo Pordoi-Bivio Ss242:
dalle 6.45 (7.00) alle 9.00.
Bivio Ss48-Plan de Gralba (bivio Ss243):
dalle 6.55 (7.10) alle 10.30.
Plan de Gralba (bivio Ss242)-Passo Gardena:
dalle 7.15 (7.30) alle 11.05.
Passo Gardena-Corvara:
dalle 7.30 (7.45) alle 11.20.
Arabba-Cernadoi:
dalle 8.05 (8.20) alle 11.35.
Cernadoi-Selva di Cadore:
dalle 8.20 (8.35) alle 12.
Selva-Passo Giau-Pocol:
dalle 8.40 (8.55) alle 12.35.
Pocol-Passo Falzarego:
dalle 9.25 (9.40) alle 13.20.
Cernadoi-Passo Falzarego:
dalle 8.20 (8.35) alle 12.35.
Passo Falzarego-Valparola:
dalle 9.00 (9.15) alle 14.20.
Valparola-La Villa:
dalle 9.00 (9.15) alle 14.20.
Corvara-La Villa:
dalle 9.15 (9.30) alle 14.40.

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