Tra le vittime del terremoto c'è l'alpinista Renzo Benedetti

TRENTO. La notizia non è ancora confermata ufficialmente, ma - purtroppo - pare che i due italiani ritrovati privi di vita in Nepal poche ore fa siano i due trentini Renzo Benedetti di Segonzano, notissimo alpinista e Marco Pojer, cuoco di Grumes e grande appassionato di montagna.

Fino ad ora le uniche informazioni diffuse dalla Farnesina sono state le iniziali dei due deceduti che sono, apppunto, Renzo B. e Marco P., ma da ambienti alpinistici trentini sta purtroppo giungendo in questi minuti la conferma che i due morti sarebbero proprio Renzo Benedetti e Marco Pojer. Con loro stava percorrendo il trekking nella Rolwaling Valley anche Iolanda Mattevi, della val di Cembra, che dalle prime informazioni sarebbe rimasta ferita nella frana che ha travolto il gruppo a 3500 metri di quota. Infine faceva parte della comitiva anche un altro trentino, Attilio Dantone, di Alba di Canazei, albergatore e gestore del rifugio Viel del Pan. Quest'ultimo sarebbe illeso. La notizia del decesso - che risalirebbe ormai a sabato - si è presto diffusa in val di Cembra dove sono stati già informati i famigliari dei due alpinisti.

La notizia della morte di Benedetti è arrivata anche aCortina d'Ampezzp, dove l'alpinista era conosciuto e apprezzato per la lunga amicizia che lo legava agli Scoiattoli. Nel 2004 Benedetti era stato uno dei protagonisti della scalata al K2 nel cinquantenatio dell'impresa portata a termine da Lino Lacedelli e Achille Compagnoni il 31 luglio del 1954. Con lui c'erano Marco Da Pozzo, Mario Dibona, Renato Sottsass, Mario Lacedelli e Luciano Zardini.