Tra Veneto Strade e Provincia trovato l’accordo da 7 milioni di euro
Si sta per scrivere la parola “fine” al contenzioso milionario intentato tre anni fa da Veneto Strade nei confronti della Provincia di Belluno. La settimana prossima, infatti, il consiglio provinciale voterà la transazione decisa nelle settimane scorse dai rappresentanti dei due enti. Silvano Vernizzi, ad di Veneto Strade e Roberto Padrin, hanno trovato un accordo: la causa da 25 milioni di euro sarà ritirata dietro pagamento da parte di palazzo Piloni di sette milioni di euro. «Soldi che serviranno per eseguire interventi sulle nostre strade provinciali», commenta soddisfatto Padrin.
I retroscena
La causa era partita tre anni fa al termine di un braccio di ferro tra la società stradale e l’ente provinciale. Tensione scatenata dall’incapacità di Palazzo Piloni, all’epoca guidato da Daniela Larese Filon, di pagare quanto dovuto a Veneto Strade e previsto dalla convenzione. Si era giunti perfino da un lato ad una mobilitazione dei lavoratori il cui posto di lavoro era a rischio e dall’altro alle minacce da parte dell’ad di bloccare il servizio in caso di mancato pagamento.
Alla fine, la società veneta aveva deciso di ricorre alle vie legali rivendicando il mancato versamento di 25 milioni di euro da parte della Provincia negli ultimi 10 anni. A sua volta, Palazzo Piloni aveva presentato un ricorso contro lo Stato, colpevole di aver tagliato i trasferimenti alle Province in materia di strade mettendo così in crisi lo stesso Ente.
Dal 2016 ad oggi, su Palazzo Piloni incombeva una spada di Damocle non indifferente che «rischiava davvero di mettere in grave difficoltà finanziaria l’ente. L’aver risolto il contenzioso ci permette di tirare un sospiro di sollievo e garantire un futuro alla Provincia», commenta Padrin che quei giorni “bui” se li ricorda tutti. All’epoca, infatti, era vice presidente della Provincia al fianco di Larese Filon.
Ma il percorso per giungere a questo risultato non è stato facile, come testimonia lo stesso presidente. «Da inizio anno stiamo lavorando come giunta provinciale a questo piano. Dopo aver sondato la volontà di Veneto Strade di giungere ad un accordo, con l’appoggio della maggioranza abbiamo avuto diversi incontri e alla fine siamo giunti ad una soluzione».
La soluzione
La Provincia pagherà a Veneto Strade sette milioni di euro di cui 6,1 milioni andranno per interventi di manutenzione sulle strade provinciali bellunesi. «Per questo stiamo già lavorando alla redazione di un cronoprogramma delle opere da eseguire nei prossimi tre anni. Mentre i restanti 900 mila euro serviranno per pagare le spese correnti alla società», spiega Padrin.
«L’accordo di transazione che mette fine al contenzioso è stato già deliberato dal consiglio di amministrazione di Veneto Strade nei giorni scorsi», anticipa Silvano Vernizzi che ribadisce a sua volta come «questi soldi milioni non saranno intascati dalla società ma serviranno per lavori in provincia di Belluno».
Ora la parola spetta al consiglio provinciale che si riunirà martedì per approvare l’accordo. «I soldi per pagare il debito ci sono grazie all’avanzo di amministrazione», conclude Padrin, «Un grazie ai nostri avvocati che ci hanno aiutato in questo percorso». —
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi