Tra via Mier e via Agordo niente camion
BELLUNO. La strada di collegamento tra via Mier e via Agordo sarà interna e di quartiere e non potranno transitarvi mezzi pesanti.
Il sindaco di Belluno, Jacopo Massaro, lo aveva spiegato nei giorni scorsi. E lo ha confermato ieri mattina, insieme all’assessore all’urbanistica Franco Frison, nel corso dell’incontro con il comitato di Mier.
«Un incontro che avevamo chiesto per avere chiarimenti sui progetti del Comune», sottolinea il referente, Lorenzo Battistel, presente insieme ad altri cinque membri del Comitato. «Fra il Cucciolo e via Marisiga sono infatti iniziati rilievi altimetrici e ai proprietari interessati sono state inviate nelle scorse settimane delle raccomandate con le quali Palazzo Rosso chiede l’autorizzazione di entrare per fare i rilievi stessi. Questo aveva creato un po’ di agitazione tra la popolazione».
L’incontro di ieri, «caratterizzato da un clima di cordialità», come precisa Battistel, è stato chiarificatore. «Ci è stato assicurato che la strada che collega via Agordo e via Mier sarà interna e per il quartiere, a bassa percorrenza e carichi, utile per i cittadini per spostarsi da una parte all’altra della città. Ci sarà anche la pista ciclabile provvista di marciapiede, collegata all’opera che verrà realizzata da Villa Carpenada, una rotonda dove potranno fare manovra gli autobus che arrivano al capolinea. C’è poi sul tavolo l’ipotesi di utilizzo di via Fulcis».
Durante l’incontro si è anche parlato del fatto che la strada sarebbe finanziata dalla Immedil 2, la società proprietaria della area ex Icb, come opera di compensazione per ottenere la variante urbanistica necessaria a cambiare la destinazione d’uso della volumetria che rimane da costruire nella zona.
Il privato è interessato a finanziare l’intervento nel primo tratto, quello che arriva alla nuova Feinar. Il secondo stralcio, per “sbucare” a Marisiga, non è ancora stato valutato.
«La discussione è stata amichevole e il Comune ha recepito le nostre richieste», dice ancora Battistel. «Tra l’altro sindaco e assessore ci hanno detto che dalla Regione potranno arrivare dei finanziamenti per opere pubbliche e che il Comune vorrebbe presentare un progetto (si parla del Fio2, ndr) che non andrebbe a snaturare le aree agricole, in quanto sarebbe tutto in galleria». Sul Fio2 il comitato di Mier si è espresso più di una volta anche in passato, sottolineando come l’unica soluzione praticabile - quella che toglierebbe veramente il traffico da Mussoi, la Cerva e che permetterebbe di deviare le auto dall'Agordina - sarebbe realizzare un collegamento tra il Bel Sit e Antole. Intanto, il comitato annuncia che chiederà in questi giorni al parroco la disponibilità della sala parrocchiale e che comincerà a diffondere locandine, non solo a Mier, in cui comunicherà alla cittadinanza la data di una serata informativa. «La organizzeremo entro 10-15 giorni», fa presente Battistel. «Vogliamo far sapere alla popolazione l’esito dell’incontro con il Comune, ma anche raccogliere opinioni e pareri e chiedere poi nuovamente di parlare con il sindaco, per riportargli quelle che sono le osservazioni della cittadinanza».
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