Traffico, in coda per chilometri

Bloccati tra Longarone e l’imbocco dell’A27 e ad Alano. Interventi in montagna

BELLUNO. Code sulle strade bellunesi e incidenti in montagna.

Giornata intensa quella di ieri nella provincia bellunese, complice anche una splendida giornata di sole e di caldo come si sono viste per l’intera settimana.

Al mattino il traffico in uscita dall’autostrada A27 verso il Cadore era intenso, anche se scorrevole, ma poi si è fatto particolarmente lento nel tardo pomeriggio nel senso inverso. Verso le 19 la polizia stradale ha segnalato una colonna di auto praticamente ferma dalla strettoia di Longarone all’imbocco dell’autostrada, per circa 7-8 chilometri, con traffico rallentato anche dal Cadore a Longarone.

Anche nel Feltrino la situazione non è stata migliore. Dai tre ai quattro i chilometri di coda si sono registrati ad Alano di Piave in località Fener. Sono moltissime le imprese che domani riprenderanno l’attività richiamando al lavoro moltissimi addetti.

A vigilare sulla circolazione le auto della polstrada che per tutta la giornata di ieri, segnata con il bollino nero, hanno controllato le strade.

Ma non sono mancati nemmeno gli incidenti in montagna che hanno visto impegnato il personale sanitario del Suem.

Alle 14.45 il 118 è stato allertato per un escursionista, R.B., 30 anni, di Canale d’Agordo che si era infortunato al rientro dalla normale al Piz Popena, nel gruppo del Cristallo ad Auronzo di Cadore. In suo aiuto è intervenuto l'elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites di Bolzano che, dopo averlo individuato, lo ha recuperato con un verricello per trasportarlo all’ospedale Codivilla di Cortina con un trauma alla spalla.

Verso le 16.15, sempre la centrale dell’elisoccorso provinciale ha ricevuto la chiamata dei familiari di due escursionisti dell’Alpago, preoccupati perché avrebbero dovuto raggiungere un rifugio in Tofana, ma non erano raggiungibili al cellulare. Non appena i due sono entrati in una zona coperta dalla telefonia mobile, hanno potuto parlare con i parenti e, quindi, l’allarme è rientrato.

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