Tragedia sul Pelmo, domani l'addio ad Aldo e Alberto

Tanta gente alla camera ardente allestita nella Chiesa della Madonna della Difesa. Su disposizione della Presidenza del consiglio dei ministri le bandiere saranno a mezz’asta in tutto il Bellunese ed è stato deciso il lutto in tutta la provincia.
SAN VITO. Domani alle 15 saranno celebrati i funerali di Aldo Giustina e Alberto Bonafede. In tanti ieri sera hanno reso un saluto alle bare dei due sanvitesi. Poco prima delle 18 è stata aperta la camera ardente alla Chiesa dedicata alla Madonna della Difesa, la chiesetta vicina alla casa di Bonafede, e in tanti sono accorsi, tra le lacrime, a salutare i due membri del Soccorso alpino sanvitese scomparsi tragicamente mercoledì mattina, travolti da una frana sulla parete nord del Pelmo, mentre stavano portando in salvo due alpinisti tedeschi. La camera ardente, che vede la presenza del Picchetto d'onore da parte degli uomini del Soccorso alpino è restata aperta tutta la notte e lo sarà anche oggi per tutto il giorno fino a domani alle 14.45. Inizialmente si era deciso di aprire la Camera a determinati orari, ma gli uomini del Soccorso si sono resi disponibili a vegliare i loro colleghi 24 ore su 24 e così hanno dato la possibilità a tutti di portare un saluto, di fermarsi in preghiera, di salutare Aldo e Alberto. Ieri una nuova giornata di dolore per tutti. I familiari delle vittime, dopo che venerdì pomeriggio erano stati trovati i poveri resti di Aldo e Alberto, hanno avuto la devastante incombenza di scegliere le bare, di espletare le formalità burocratiche e di indire i funerali. Le squadre del Soccorso alpino hanno transennato e delimitato l'area della frana sul Pelmo, prima di smobilitare il campo avanzato sul ghiaione, dove in questi ultimi giorni i soccorritori hanno vigilato costantemente la zona, e poi sono rientrate. Anche il Centro mobile di coordinamento, che fino a ieri ha gestito le operazioni di ricerca e recupero, ha lasciato il rifugio Città di Fiume. Su tutta la Val d'Arcia e nei sentieri d'ingresso al ghiaione, per ragioni di sicurezza, permane a tempo indeterminato il divieto di transito, imposto dalle ordinanze dei Comuni competenti. Gli amministratori comunali con il Prefetto, le Forze dell'Ordine e i rappresentanti delle associazioni si sono riuniti in municipio per organizzare logisticamente i funerali di domani. «La partecipazione ai funerali è prevista numerosissima», spiega il sindaco Andrea Fiori, «e pertanto ci siamo riuniti in municipio per tracciare un piano che possa consentire a tutti i presenti di ascoltare la cerimonia». Dalla riunione si è deciso che domani verrà chiusa alle auto Piazza Mercato sotto la Chiesa Parrocchiale dove verrà allestito un impianto audio per seguire la cerimonia anche dall'esterno. Dalle 13.30 poi funzionerà un servizio navetta dai parcheggi della ski area in località Tambres. I sanvitesi che parteciperanno alla cerimonia sono comunque invitati a lasciare l'auto a casa. Un funerale che arriva dopo giorni di agonia, durante i quali il Pelmo ha continuato a franare e a rendere difficili le operazioni di recupero delle salme. Domani ci sarà l'ultimo saluto ai due giovani sanvitesi. Al funerale prenderanno parte delegazioni del Corpo nazionale del Soccorso alpino e speleologico provenienti da tutta Italia e il prefetto Franco Gabrielli, capo dipartimento della Protezione civile. La comunità continua a pregare, nei giorni scorsi sono stati molto affollati i momenti di preghiera in chiesa parrocchiale, e da ieri sera è continuo il cordoglio che in tanti stanno portando alla camera ardente. Occhi lucidi, poche parole, qualche pacca sulle spalle tra i colleghi del Soccorso, qualche abbraccio, una stretta di mano, e tanto dolore per un vuoto incolmabile che Aldo e Alberto hanno lasciato strappati alla vita così giovani dalla furia di una frana, mentre salvavano altre vite.

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