Transazione Comune - Barizza: c’è la cifra

Alla dirigente, se firmerà l’accordo, andranno poco meno di 120 mila per la risoluzione consensuale
Conferenza stampa dirigente comunale
Conferenza stampa dirigente comunale

BELLUNO. Manca solo la firma, poi sarà risoluzione consensuale tra il Comune e la dirigente Margherita Barizza. Bisognerà andare davanti al giudice del lavoro per mettere la parola fine alla vicenda. Entro il 30 aprile, se l’accordo transattivo sarà firmato da entrambe le parti, sarà risolto il rapporto di lavoro fra la Barizza e l’ente.

Il Comune ha messo nero su bianco la cifra della transazione: 111.389,40 euro, che saranno versati in due rate, oltre a 7.500 euro, cifra, quest'ultima, ricevuta la quale la dirigente si impegna a rinunciare a tutte le cause pendenti nei confronti del Comune.

La delibera è stata approvata dalla giunta venerdì scorso, e fissa anche i termini per la cessazione del rapporto di lavoro della dirigente: 30 aprile. L'accordo, dunque, andrà sottoscritto entro qualche giorno.

Ad oggi Margherita Barizza fruisce del beneficio del congedo straordinario retribuito per due anni, a decorrere dal 2 gennaio e fino alla fine del 2017. La cifra dell'accordo messa in delibera è molto vicina a quella che il Comune dovrebbe pagare se non venisse firmato. Rappresenta ventiquattro mensilità dello stipendio di un dirigente a tempo indeterminato. La cifra va intesa al lordo delle ritenute fiscali a carico della dipendente, oltre agli eventuali oneri previdenziali e assistenziali a carico del Comune se e in quanto dovuti in base alle disposizioni di legge.

Nella delibera vengono fissati anche i termini di pagamento: una prima rata da 60 mila euro (al lordo delle ritenute fiscali) sarà versata a titolo di anticipo entro il 28 marzo (ma prima va sottoscritta la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro). Il saldo di 51.389,40 euro (sempre lordi) sarà versato dal Comune entro il 31 di maggio.

La risoluzione consensuale permetterebbe all'amministrazione di avviare un processo di riorganizzazione e razionalizzazione della struttura comunale. Di sicuro, però, non saranno assunti nuovi dirigenti.

Lo assicura l'assessore al personale Maurizio Busatta: «Andiamo nella direzione di una razionalizzazione delle spese e delle figure dirigenziali, come vogliono tutte le più recenti normative e indicazioni in materia».

Dunque il Comune di Belluno dalla fine di aprile rimarrà con tre dirigenti: Carlo Erranti, Maura Florida e Sergio Gallo, che è a scavalco con l'istituto Ville Venete. Due e mezzo, a voler essere precisi.

Ad oggi i settori che sarebbero affidati alla Barizza sono stati dati a Maura Florida. In futuro potrebbe esserci una redistribuzione, ma è presto per dirlo. Prima va chiusa la vicenda davanti al giudice del lavoro. (a.f.)

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