Trasloco in vista per la farmacia di Castion

La famiglia Riva punta a spostarsi in piazza: «Ci sarà un laboratorio con reparto erboristico»

BELLUNO. Guarda al futuro valorizzando il passato. Per il farmacista Ernesto Riva il 2018 è iniziato con un grande cambiamento, il passaggio di consegne della sua farmacia alla figlia Ilaria, e continuerà con mesi di fermento: la farmacia punta a spostarsi da via 1° maggio alla piazza di Castion, all’incrocio delle cinque vie.

L’immobile è già stato individuato - si trova di fianco all’edicola - e il progetto sta percorrendo spedito il suo iter burocratico: martedì è stato vagliato dalla commissione Urbanistica, che ha dato parere positivo, e ora verrà valutato dagli uffici comunali competenti.

«Si tratta, per ora, di un progetto di massima» spiega il farmacista Ernesto Riva, «che realizzeremo tra un anno e mezzo circa. La nostra idea è quella di conservare la connotazione della farmacia tradizionale, che si occupa della preparazione dei prodotti». Un servizio che, grazie ad un apposito laboratorio, la farmacia fornisce già ora nello stabile di via 1° maggio. «Ma lì siamo in affitto e invece puntiamo ad acquisire un locale di proprietà che passerà poi nelle mani di mia figlia».

Uno sguardo al futuro ma anche un segno di fiducia nei confronti di una frazione, Castion, che Riva definisce «vitale». «Non manca niente e basta fare un giro in piazza a Castion per capire che è un paese che vive, non un dormitorio di periferia. Ecco perché abbiamo deciso di trasferirci in piazza: la vogliamo valorizzare».

Un trasloco di pochi metri che offrirà però una visibilità diversa. «Vogliamo che architettonicamente il progetto sia bello» continua il farmacista, «ma allo stesso tempo vogliamo mantenere le caratteristiche di una farmacia tradizionale. Siamo in questo settore da tre generazioni e non ci interessa metterci in competizione con la grande distribuzione o allargarci a categorie merceologiche che non ci appartengono». Riva parte dalla storia di suo padre, che aprì la prima farmacia in Comelico nel 1936, per arrivare al passaggio di consegne a sua figlia Ilaria, dall’inizio dell’anno titolare della farmacia. L’edificio dove si trasferirà la nuova farmacia va ristrutturato e richiederà, sottolinea Riva, uno sforzo notevole. «Avrà un suo laboratorio dotato anche di reparto erboristico».

Un progetto che ha incontrato il favore della commissione Urbanistica. «Lo spostamento è contenuto e non crea disagio agli utenti» spiega la presidente Ida Bortoluzzi, «in più viene ristrutturato un edificio e questa è una cosa positiva. La commissione non ha avuto obiezioni da fare, ora gli uffici dovranno dare il via libera definitiva». (v.v.)

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