Trasporto pubblico al via le nuove corse per i lavoratori e per gli studenti

Serviranno Safilo, Marchon e anche l’area alpagota di Paludi Una corriera in più dal Comelico per chi studia a Belluno

belluno

Dal 12 settembre aumentano le corse di Dolomitibus per agevolare studenti e lavoratori della provincia.

La decisione è stata assunta qualche giorno fa dall’ente di governo del trasporto pubblico locale (Provincia e Comuni) che si è ritrovato per decidere il nuovo orario invernale.



«Abbiamo cercato di venire incontro alle esigenze evidenziate da parte dei clienti», precisa il consigliere provinciale con delega alla mobilità, Gianluca Lorenzi.

«Esigenze sia dei lavoratori dell’area industriale del Longaronese sia degli studenti che arrivano dalla parte più alta del territorio per studiare nel capoluogo. Ma sempre considerando la sostenibilità economica del servizio. Tutti i membri dell’ente hanno concordato di dare un segnale importante nei confronti dei nostri concittadini e non solo. Per questo, visto anche l’aumento di chilometri attribuitici per il 2018 dalla Regione (pari ad un +1,383% rispetto al triennio precedente vale a dire 146797 km in più), abbiamo pensato di dare una risposta adeguata alle diverse esigenze, visto che alcune imprese dell’area industriale di Villanova hanno interrotto i loro servizi di trasporto dedicati ai dipendenti, come Safilo».



«Pur avendo confermato i servizi e i costi dello scorso inverno per quanto riguarda sia i biglietti singoli che gli abbonamenti», sottolinea sempre Lorenzi, «abbiamo voluto potenziare alcune tratte».

È stato istituito un servizio di trasporto per i dipendenti a giornata che da Vittorio Veneto salgono alla zona industriale longaronese. Ne potranno beneficiare non solo gli operai della Safilo ma anche quelli della zona industriale alpagota di Paludi e quelli della ditta Marchon in località La Secca.

Saranno attivate corse multiple per trasporto lavoratori a giornata anche per i residenti della destra e sinistra Piave, sempre per l’area di Villanova dopo il cambio di orario, da turni a giornata, dei lavoratori della Safilo. «Servizi che sono suscettibili di una eventuale ridefinizione in relazione al loro utilizzo e salvo l’esito del procedimento amministrativo in corso cioè la gara di appalto del Tpl».

Sarà incrementato dal 12 settembre, inoltre, il trasporto anche per chi lavora, sia a turno che a giornata, e arriva dal Primiero e dall’Agordino per la zona industriale di Brugnach, in collaborazione con la provincia di Trento e le ditte di trasporto Dolomitibus e Trentino Trasporto.

Una nuova corsa sarà istituita quest’anno anche per gli studenti del Comelico che frequentano le superiori a Belluno: la corriera partirà da Santo Stefano alle 5.50 con coincidenza a Cima Gogna per Belluno.

Tra gli obiettivi dell’ente di governo c’è anche quello di migliorare l’interscambio tra gomma e ferro, ma anche garantire il trasporto pubblico a supporto della mobilità turistica, tenendo conto del livello di frequentazione.

«Vorremo sospendere le corse sostituibili in quanto doppioni di altri servizi svolti ad esempio dal treno», dice Lorenzi. «Abbiamo chiesto alla società Sbizzera srl di mantenere per quest’anno scolastico, nella linea Alano-Fener ferrovia la corsa 1e e di estendere il percorso della corsa 7c alle frazioni di Campo e Colmirano, grazie ad uno scambio con questi gestori». —



Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi