Travolto da una macchina un anziano è in fin di vita

Il 75enne di Quero ha attraversato la strada a Segusino mentre andava a funghi L’investitore è un carabiniere: «È uscito correndo dal bosco, impossibile evitarlo»
frontale tra due moto a santa croce
frontale tra due moto a santa croce

QUERO. Investito da un carabiniere mentre va a funghi: è in fin di vita. Sono ore d’ansia per la famiglia di un anziano di Quero (Belluno), L.A., 75 anni, che ieri mattina era sceso tra le colline di Segusino in cerca di funghi. Verso le 9.30 è uscito, pare correndo, da un sentiero, ed è sbucato all’improvviso sulla Provinciale che collega il ponte sul Piave di Fener a Bigolino, in un tratto in piena curva, con scarsa visibilità e dove non ci sono attraversamenti pedonali. Impossibile evitarlo per il conducente di un’Opel Corsa, un carabiniere friulano che viaggiava in direzione Bigolino, per fortuna a modesta velocità. L’uomo ha urtato contro il fanale anteriore destro dell’auto, ed è volato sul parabrezza, sfondandolo.

Nonostante il volo di una decina di metri, era ancora cosciente quando sono arrivati l’elisoccorso, l’auto medica di Soligo e l’ambulanza del Suem di Valdobbiadene. È stato trasportato d’urgenza al Ca’ Foncello di Treviso, dove versa in gravissime condizioni. Sotto choc l’investitore, che stava andando a trovare il fratello a Segusino. Pare non abbia grosse responsabilità sull’accaduto, come confermano i testimoni: l’uomo è sbucato alla sua destra ed ha attraversato la strada, a quell’ora molto trafficata, senza fermarsi né guardare se stesse arrivando qualcuno.

«Non ho avuto alcun tempo di reazione, è uscito dal bosco correndo» ricorda il conducente «aveva le chiavi della sua auto in mano, le ha alzate appena mi ha visto arrivare, ma era troppo tardi. Solo andando a passo d’uomo mi sarei potuto fermare».

A tradire l’anziano di Quero, raccontano i testimoni, forse anche i disturbi all’udito di cui soffriva (portava un apparecchio acustico), per colpa dei quali non si sarebbe accorto che alla fine di quel sentiero c’era una pericolosissima strada ad alto scorrimento.

Tra i primi a fermarsi e prestare soccorso all’anziano, una giovane donna che stava guidando in direzione Valdobbiadene: «Ho visto tutta la scena. È sbucato dal sentiero in piena curva, è stato travolto appena ha messo il piede sulla strada. Era impossibile evitarlo». Lei è riuscita a fermarsi in tempo, e a non travolgere l’uomo volato sulla carreggiata: «Ha alzato le mani un secondo prima di essere investito, ha mollato il sacchettino in cui aveva messo i funghi». Tempestivo l’intervento dei sanitari, che l’hanno trasportato all’ospedale in elicottero, cosciente. Sul posto anche i carabinieri e la polizia locale per i rilievi. Una mattinata di disagi per il traffico tra Treviso e Belluno: finché non arriverà il nuovo ponte sul Piave, quello di Fener è uno dei tratti più trafficati, e pericolosi, per automobilisti e pedoni.

Andrea De Polo

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