Tre ex Pd nella nuova giunta Massaro
BELLUNO. Due consiglieri e due assessori esterni. La giunta Massaro si è rinnovata per metà con l'ultimo giro di nomine, annunciato dal sindaco al termine di una giornata piuttosto concitata, che ha visto l'uscita di Simonetta Buttignon da In Movimento, la richiesta di dimissioni fatta a Massaro dal gruppo del Partito Democratico e, appunto, l'annuncio del rimpasto di giunta.
Della squadra attuale rimarranno Franco Frison, che mantiene la delega all'urbanistica e acquista quella alla mobilità, ceduta dal sindaco; Valentina Tomasi, che continuerà ad occuparsi di sociale, istruzione e politiche giovanili; Claudia Alpago Novello (cultura). Il sindaco terrà per sé la delega al turismo, che era di Valerio Tabacchi. I nuovi assessori sono Lucia Olivotto, che si occuperà di bilancio; Biagio Giannone (sport e organizzazione eventi e manifestazioni); Maurizio Busatta (personale e società partecipate); Albano Reolon (lavori pubblici, energia, ambiente e rifiuti). Queste ultime sono le deleghe che aveva Luca Salti, che lascia l'amministrazione a due anni dalla sua naturale scadenza per ragioni familiari.
I nuovi assessori. Olivotto, Giannone, Busatta e Reolon hanno davanti due anni impegnativi. Sono quelli che portano alle elezioni, da vivere in un quadro difficile per tutti gli enti locali. «Mi è stata assegnata una delega delicata come quella al bilancio», racconta Lucia Olivotto, che sarà anche vicesindaco. «Le risorse in questa fase storica sono scarse, lavorerò per reperirne ovunque ma anche per fare un'operazione di informazione ai cittadini. Bisogna far capire com'è la situazione».
La Olivotto, 47 anni, è dottore commercialista. È uscita dal Pd quando ha deciso di sostenere Massaro, nel 2012. Del Partito Democratico era stata segretaria di circolo (a Cavarzano) e tesoriere provinciale.
È un ex Pd (segretario del circolo di Mussoi per due tornate) anche Biagio Giannone, 45 anni, finanziere. Il suo obiettivo è chiaro: «Portare avanti il lavoro avviato nello sport dal mio predecessore (Valentina Tomasi, ndr) e creare una stretta collaborazione fra le associazioni. Il mondo del volontariato in questa città è importante, lo voglio coinvolgere da subito».
Aveva la tessera del Pd fino all'anno scorso Albano Reolon. 65 anni, consigliere comunale ai tempi in cui era sindaco Ermano de Col, è ingegnere meccanico e insegnante in pensione. Le deleghe che gli sono state assegnate sono importanti e delicate, Reolon vuole prendersi qualche giorno per prendere contatto con gli uffici e la macchina comunale: «Voglio capire bene la situazione», i suoi primi commenti. «E nel campo dei lavori pubblici bisognerà capire prima di tutto che disponibilità economica c'è per programmare gli interventi».
Infine Maurizio Busatta. 64 anni, giornalista, è stato assessore nella giunta De Col e ha maturato un'esperienza trentennale in ambito bancario.
Cambiamenti a Palazzo Rosso. La nomina ad assessori di Olivotto e Giannone comporterà anche tutta una serie di cambiamenti nella composizione del consiglio e delle commissioni. Entrambi dovranno dimettersi da consiglieri di In Movimento, i primi della lista a non essere stati eletti nel 2012 sono Nicola Da Rold e Enrico Da Pian. Dovranno essere contattati e bisognerà capire se accetteranno, altrimenti si scalerà al nome successivo. Lucia Olivotto era anche presidente di una commissione (la prima, bilancio): dovrà lasciare il posto ad un altro consigliere, perché questo ruolo non può essere ricoperto da un assessore. Con la nomina di Maurizio Busatta, infine, si libera il posto di amministratore unico della Sersa, la società che gestisce la casa di riposo. Il mandato di Busatta sarebbe scaduto in estate, con molta probabilità, spiega il sindaco, sarà nominato un dipendente comunale.
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