Tre feltrini e un tunisino denunciati per una rissa

FELTRE. Rissa multietnica in un locale di Feltre: quattro denunciati dai carabinieri della Compagnia.

Nella notte del 26 aprile alcune persone avevano litigato in un bar del centro cittadino. Una discussione per motivi banali era velocemente degenerata, anche per il tasso alcolico elevato, ed erano volati calci, pugni e forse anche qualche oggetto. Il gestore aveva chiamato i carabinieri, ma nel frattempo i protagonisti del tafferuglio erano riusciti a dileguarsi.

Un immigrato di nazionalità tunisina era andato al Pronto soccorso del Santa Maria del Prato, dove gli erano state refertate lesioni guaribili in una decina di giorni. Niente di grave, ma la necessità di una qualche terapia.

Preziosa per la ricostruzione di quanto accaduto quella sera dev’essere stata la sua testimonianza diretta, oltre a quelle degli altri avventori presenti sul posto e del padrone di casa.

Le indagini dei militari sono durate alcuni mesi e hanno portato all’individuazione, oltre che del 30enne nordafricano D.I., anche di tre feltrini, che avrebbero partecipato alla scazzottata: G.C. del 1983; R.C. del 1967 e G.C. del 1983. Questi tre non hanno fatto ricorso alle cure dei sanitari o perché non ne avevano effettivo bisogno o per cercare di evitare di finire in guai giudiziari per un certificato medico.

Tutti e quattro sono stati denunciati a piede libero per le ipotesi di reato di rissa aggravata e lesioni. Deferiti all’autorità giudiziaria, nel giro di qualche tempo dovranno affrontare un processo penale e spiegare al giudice del tribunale di Belluno, come e per quale motivo si sono messi le mani in faccia. —

G.S.

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