Tre furti, spariti soldi e gioielli per un valore di 14 mila euro
Il modus operandi è sempre lo stesso: aspettano che gli inquilini escano, forzano una finestra o la porta d’ingresso e razziano soldi e gioielli. Sono due i furti andati a segno a Ponte nelle Alpi, Rione Santa Caterina, nel tardo pomeriggio di sabato. I ladri si sono introdotti in tre case vicine, rubando in due edifici denaro e gioielli per un valore complessivo di 13 mila euro. Nel terzo sono riusciti ad entrare, ma non hanno asportato nulla.
I proprietari non erano in casa: si sono accorti dell’effrazione nel momento in cui sono rientrati. Hanno chiamato i carabinieri, che hanno indagando. Continuano dunque i raid: nei giorni scorsi erano state colpite le zone dell’Alpago, del Longaronese e del Feltrino, sabato è toccato a Ponte nelle Alpi.
In una casa i ladri hanno forzato una finestra e hanno rubato gioielli per un valore di circa 4 mila euro. In un’altra, poco distante, i proprietari non hanno notato segni di effrazione quando sono rientrati, ma le stanze erano tutte in disordine e mancavano all’appello soldi, una macchina fotografica e gioielli. In questo caso il valore dei beni sottratti si aggira sui novemila euro. I malviventi sono entrati anche in un’altra casetta, sempre forzando una finestra, senza però asportare nulla.
Sui furti stanno indagando i carabinieri di Belluno. Si sospetta che dietro la nuova escalation possa esserci una banda, proveniente da fuori provincia. La zona di Rione Santa Caterina, conferma il sindaco di Ponte Paolo Vendramini, è videosorvegliata. Le immagini saranno visionate e consegnate alle forze dell’ordine per proseguire le indagini.—
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi